Marrazzo fermato con un viado: scatta la “gogna” mediatica
A poco più di un anno dallo scandalo che gli costò la carica di Governatore del Lazio, Pietro Marrazzo, è stato fermato dai carabinieri nel corso di un posto di blocco mentre era in auto con un viado sudamericano. Pur avendo lasciato la politica (pare ritornerà a fare il giornalista) il quotidiano "Libero", riporta con minuzia di particolari quanto accaduto pubblicando addirittura in prima pagina la notizia con il titolo "Di nuovo col trans, Marrazzo ci ricasca. L'ex Governatore del Lazio fermato dai carabinieri ad un posto di blocco. E la Procura di Milano chiede il processo immediato per Berlusconi" quasi a paragonare la condotta di Marrazzo a quella del Presidente del Consiglio indagato nel caso Ruby.
Scrive Libero che la notte fra martedì e mercoledì scorso, intorno alle tre, Marrazzo stava guidando lungo via Tuscolana, a Roma. In zona c’era anche un posto di blocco dei carabinieri, che hanno dunque fermato l’ex esponente del Pd perché insospettiti dalla sua automobile di grossa cilindrata e con i vetri scuri. "Sto solo accompagnando a casa un’amica", avrebbe detto l’uomo alle forze dell’ordine, con un "inspiegabile accento calabrese", dettaglio curioso, visto che Marrazzo è nato e cresciuto nella Capitale. Si è trattato di un semplice controllo di routine, sia chiaro, dal quale non è emersa alcuna irregolarità. Fatto sta che però seduto accanto a Marrazzo c’era un trans ed i media proprio non ce l'hanno fatta a non puntare il dito contro la "moralità" dell'ex governatore, in una notizia di gossip dal dubbio gusto.
Tra l'altro non è la prima volta che Marrazzo viene fermato in piena notte dalle forze del'ordine e che la notizia viene riportata puntualmente dalla stampa: quattro mesi fa, "notizia bomba", l'ex governatore è stato bloccato per un controllo sulla sua Lexus in via Bruno Bruni ed era stato multato perchè non aveva con sé nè il libretto di circolazione nè il tagliando assicurativo. E davvero verrebbe da chiedersi, considerato che Piero Marrazzo si è ritirato a vita privata, perchè la stampa insista nel rilanciare una notizia che più nulla ha a che vedere con la politica nè con la cronaca, privando lo stesso Marrazzo della privacy di cui ha diritto e soprattutto sottolineando con enfasi la "stranezza" delle frequentazioni di un privato cittadino.