Marito tradito, Lucia replica sul Corriere: “Chi diavolo ho sposato?”
La lettera di Enzo che sbugiardava la moglie, rea di averlo tradito più volte negli ultimi mesi, ha fatto il giro del web e ha richiamato l'attenzione della stampa italiana. Può mai essere che un uomo acquisti addirittura una pagina di un quotidiano nazionale, nel caso specifico il "Corriere della Sera", per far conoscere a tutta Italia le presunte infedeltà della moglie? Può mai essere che un quotidiano così autorevole pubblichi un "avviso a pagamento" di questo tipo? Noi di Fanpage.it fin dal primo momento abbiamo messo in dubbio l'autenticità della lettera: dopo poche ore l'arcano è stato, in parte, svelato. Secondo alcuni potrebbe trattarsi di un'ottima trovata pubblicitaria di Real Time per pubblicizzare il programma "Alta infedeltà" che andrà in onda dal 16 Marzo sul canale 31 del digitale terrestre. Se l'intento di Real Time era quello di scuotere l'opinione pubblica, c'è riuscita in maniera strepitosa. Basta attenzionare il testo per scorgere dettagli "sospetti": il riferimento è, infatti, ad alcuni programmi della nota rete televisiva del gruppo Discovery.
Lucia: "E' vero, ti ho tradito"
Ma non è finita qui: stamattina, a pagina 22 del "Corriere della Sera", Lucia ha deciso di replicare al marito. "Amore mio, la tua lettera non è un gesto d'amore ma il gesto disperato che fai quando capisci di aver mandato tutto all'aria con il tuo egoismo", così comincia la missiva della moglie che ammette fin da subito di averlo tradito. "Ma non si tratta di storielle da giornaletto di gossip" precisa. Lo accusa di essere diventato arrogante, di non essere più l'uomo che aveva sposato, di essersi messo in competizione con lei, di averla sbattuta come un mostro in prima pagina: "Ho sbagliato e lo rifarei. Io e te ci siamo persi. Mi sono trovata a chiedermi: ‘Ma chi diavolo ho sposato?'". E termina, poi, con un sonoro: "Pensi che non abbia riconosciuto il profumo della tua segretaria?".
Gli indizi: trovata pubblicitaria per Real Time?
Noi di Fanpage.it, però, abbiamo notato due strani riferimenti. Sul testo della lettera di Lucia si legge: "Ci sono bastati 90 giorni per innamorarci", "La vacanza con le mie amiche di Roma l'ho fatta davvero in un hotel da incubo" e ancora "Mi sono trovata a chiedermi: ma chi diavolo ho sposato?". Vi dicono niente i programmi di Real Time "Hotel da Incubo", "Chi diavolo ho sposato?" e il docu-reality "90 giorni per innamorarsi"?
