Mario Biondo, terza autopsia conferma il suicidio. La madre: “Mio figlio ucciso due volte”
Mario Biondo si è suicidato. Sono le conclusioni della terza autopsia sul cadavere riesumato del giovane cameraman morto impiccato nel maggio del 2013 a Madrid. Si tratta di un esame disposto dalla Procura nell'ambito delle indagini sulla morte che le autorità spagnole archiviarono immediatamente come suicidio. Mario, 30 anni, fu trovato impiccato alla libreria della casa in cui viveva in calle Maddalena a Madrid insieme alla moglie Raquel Sanchez Silva, nota conduttrice spagnola.
Quando è morto Mario Biondo
A trovare il cadavere del cameraman fu la cameriera di casa Biondo-Silva. Dopo il funerale la famiglia ha cominciato a nutrire dubbi e sospetti sulla morte del giovane. La posizione del corpo, infatti, con i talloni appoggiati al pavimento, sembrava incompatibile con una morte volontaria. Un livido sospetto sul capo di Mario, peraltro, lasciava sospettare che il giovane fosse stato tramortito e strangolato. Secondo i consulenti assunti dalla famiglia Biondo si tratterebbe dunque di omicidio, ma le indagini ufficiali non hanno mai supportato questa teoria.
Chi è la moglie di Mario Biondo
"Figlio mio, ti hanno ucciso una seconda volta", ha commentato Santina D'Alessandro, la madre di Mario, su Twitter. I genitori del ragazzo hanno fatto sapere che non si arrenderanno, ma andranno avanti nella loro ricerca della verità sulle sorti di Mario. Quando all'ex vedova, Raquel Sanchez Silva, dai funerali del marito si è allontanata dai suoceri, non condividendone i sospetti. La donna, oggi, è madre di due gemelli avuti dal nuovo compagno.
