Marco, 24 anni, va in ospedale per un mal di gola: muore dopo 36 ore
Marco Fabbris, 24 anni, è morto giovedì mattina all'ospedale di Adria, in provincia di Rovigo, dove si era recato la sera di martedì a causa di un mal di gola. Da quanto ricostruito, il personale dell’ospedale gli aveva assegnato un codice giallo, di bassa gravità. Dopo poco però è sopraggiunta una crisi, il veloce peggioramento delle sue condizioni di salute e il coma. Ricoverato in rianimazione, il giovane non si è più ripreso. E dopo 36 ore dall’arrivo in ospedale il tragico epilogo: Marco è morto. Per chiarire le cause del decesso, il sostituto procuratore Andrea Girlando ha affidato al medico legale Silvia Bavaresco di Ferrara l’incarico di eseguire l’autopsia. Decisivi saranno gli esiti dell’esame per individuare eventuali responsabilità mediche nei confronti di otto medici dell’ospedale finiti nel registro degli indagati. Si tratta di tutti i medici che hanno visitato Marco Fabbris dall’arrivo al pronto soccorso, al ricovero successivo.
La morte forse causata da uno shock anafilattico – La morte sarebbe stata causata, secondo i medici di Adria, da uno shock anafilattico ma appunto l’autopsia servirà anche a capire se in qualche modo il decesso poteva essere evitato. La famiglia del ventiquattrenne, sconvolta per il terribile dramma che l’ha colpita, ha nominato come legale l’avvocato Federico Bardelle di Adria. Come riportano i quotidiani locali, la mamma di Marco ha spiegato che non vi è nessuna intenzione di accanirsi cercando per forza un colpevole, ma solo di capire cosa abbia provocato la morte del giovane che fino a quel momento era perfettamente sano.
