Marche, terremoto di magnitudo 3.3. Paura all’alba, scossa sentita fino a Macerata
Torna a tremare il Centro Italia. Ancora una volta, le Marche. Una scossa di terremoto di magnitudo 3.3, è stata registrata dai sismografi dell’INGV, istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, alle ore 06:45 con epicentro a Fontespina, in provincia di Ancona, precisamente nel mar Adriatico a circa 18 km dal litorale marchigiano, in corrispondenza di Civitanova Marche.
La profondità stimata è stata di circa 7.9 Km. Sono in corso i controlli di Protezione Civile e Vigili del Fuoco, ma al momento non si registrano danni a cose o persone. La scossa è stata ben avvertita in un raggio di circa 40 km, da Ancona sin verso Fermo, tremori anche a Macerata.
Diverse le scosse negli ultimi giorni nelle Marche, in particolare provincia di Macerata, un contesto di pericolosità sismica a larga scala. Sabato sera un primo terremoto è stato registrato in mare, sulla costa, con magnitudo 3.0. Il comune più vicino all’epicentro è stato sempre quello di Civitanova Marche, a circa 19 km di distanza. Il terremoto è stato registrato alle 20:30. La seconda, con la stessa magnitudo, è stata avvertita anche dalla popolazione alle 21:35 a due chilometri di distanza da Muccia. Non si sono registrati, comunque, danni a cose o persone.