Marche: agenti in servizio per il terremoto intossicati al ristorante, Nas chiude locale
Brutta avventura per una quindicina di agenti delle forze dell'ordine, tra carabinieri e poliziotti, in servizio nelle Marche nei territori fortemente colpiti dal terremoto del Centro Italia. Dopo una cena in un ristornate-hotel del posto, con il quale la Prefettura aveva stipulato una convenzione per vitto e alloggio in favore degli agenti provenienti dai reparti fuori regione, si sono ritrovati in preda a forti mal di pancia e vomiti a causa di una intossicazione alimentare. Come racconta Il Messaggero, è quanto accaduto a Tolentino, uno dei centri della provincia di Macerata, nelle Marche, colpito dal sisma.
L'episodio, che risale a lunedì scorso, ovviamente è stato subito segnalato alle autorità competenti visto che più di un agente ha dovuto far ricorso alle cure mediche dell'ospedale. Sul posto quindi sono arrivati i carabinieri del Nas di Ancona che hanno avviato accertamenti e, dopo le prime analisi, hanno chiuso il ristorante, che fa parte di un Hotel del posto, e provveduto a sequestrare circa 200 chili di derrate, tra carne e pesce, per questioni di natura sanitaria-amministrativa. Sempre secondo il racconto del giornale, i primi poliziotti e i carabinieri avrebbero iniziato ad accusare i sintomi già subito dopo la cena con dissenteria e rigetti, ma quando i sintomi si sono allargati anche agli altri è scattato l'allarme.
Gli uomini del Nucleo antisofisticazioni e sanità dell’Arma insieme con i rappresentanti dell’autorità sanitaria locale durante le verifiche in cucina sembrano abbiano trovato effettivamente diversi alimenti scaduti, alcuni da un paio di mesi, oltre a carenze nella conservazione del cibo e alcune irregolarità come una cella frigorifera mai denunciata all’autorità sanitaria. Nelle prossime ore si dovrà accertare se ci sia un nesso tra il cattivo stato di conservazione degli alimenti e i malori accusati dalle forze dell’ordine.
