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Maratona di Firenze: 38enne muore ad un chilometro dal traguardo

Trentottenne muore durante la Martona di Firenze a causa di un arresto cardiaco. Prontamente soccorso non c’è stato nulla da fare.
A cura di Redazione
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Luigi Ocone 38 anni originario di Pozzuoli ma residente a Fucecchio in provincia di Firenze da circa due anni è morto oggi durante la Maratona di Firenze. Tesserato per la società Podismo Il Ponte di San Miniato si allenava da tempoi per correre lungo tutto il percorso della competizione. Una nota della Firenze Marathon (questo il nome dell'evento) ha comunicato che i familiari dell'atleta "hanno appreso praticamente in tempo reale la notizia, dal momento che lo attendevano all'arrivo e si sono immediatamente spostati, avvertiti da un altro maratoneta che stava correndo nel frattempo arrivava al traguardo, sul luogo della disgrazia, e hanno assistito alle operazioni di soccorso". Secondo i primi rilievi l'uomo, nato il 15 ottobre 1976, sarebbe morto per arresto cardiaco. L'ambulanza l'avrebbe soccorso in meno di due minuti ma l'uomo era ormai senza vita. Secondo gli organizzatori dell'evento i soccorsi sarebbero arrivati "sul posto in meno di due minuti, l'atleta è stato anche tra l'altro subito assistito dal medico dell'organizzazione, Stefano Grazzini, che è anche un podista, che lo seguiva in una delle moto ufficiali dell'organizzazione. Si è tentato di rianimare l'atleta, senza esito". Sempre secondo quanto riferito si sarebbe intervenuto immediatamente con il defibrillatore dopo che ne era stato necessario l'uso già per un altro atleta che si era accasciato qualche chilometro prima.

Una giornata molto triste per Firenze e per la famiglia di Ocone. Quello che doveva essere un giorno spensierato si è trasformato in un lutto inaspettato. L'uomo non aveva mai avuto problemi cardiaci e si allenava puntualmente con la società pisana presso la quale era tesserato. L'uomo si è accasciato ad un chilometro dal traguardo sito in Piazza Santa Croce. Stando a quanto riferiscono i testimoni un attimo prima di accasciarsi – all'angolo tra viale Giovine Italia e via dell'Agnolo – avrebbe detto all'amico "Non ce la faccio più"

Anche il sindaco di Firenze Nardella esprime il suo cordoglio e la vicinanza alla famiglia di Ocone.

Ocone aveva corso la Maratona di Lucca il 26 Ottobre scorso classificandosi 15° posto e voleva correre la stracittadina fiorentina nel tempo di 2 ore e 45 minuti.

Il PM Filippo Focardi ha disposto l'autopsia del corpo per stabilirne la morte. L'organizzazione dell'evento ha precisato che "per ognuno degli atleti partecipanti richiede espressamente, al momento dell'iscrizione, oltre al tesserino agonistico, che già prevede implicitamente che l'atleta sia in regola con la visita sportiva, anche la copia del certificato medico sportivo agonistico in regola e non scaduto" a confermare le parole degli organizzatori della Maratone di Firenze anche il consigliere della società sportiva Il Ponte di San Miniato Alessandro Baggiani: "Era sempre sotto controllo, periodicamente veniva sottoposto alle visite mediche sportive e non risulta che avesse mai avuto problemi".

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