Manifestazione studentesca a Milano, scontri con la polizia
Giornata di scioperi e di manifestazioni quella odierna in diverse città italiane dove Cub, Cobas e collettivi studenteschi sono scesi in piazza contro la crisi e le banche con slogan e cori che esprimono anche la contrarietà nei confronti del neo Governo tecnico di Mario Monti.
A Milano si stanno già registrando diversi scontri tra gli studenti e le forze dell’ordine: il corteo degli studenti è partito da largo Cairoli in un clima acceso e non si sono fatti attendere gli scontri non solo con la polizia ma anche tra i diversi gruppi che animano la manifestazione. Fumogeni, calci e pugni sono stati da subito protagonisti della mattinata.
Diversi gruppi hanno poi lanciato uova sulla filiale Unicredit in corso Italia ma la tensione si è registrata particolarmente all’angolo tra corso Italia e via Molino delle armi. La polizia ha cercato di fermare gli studenti che volevano raggiungere l’Università Bocconi nonostante il divieto: le forze dell’ordine sono arrivate a rispondere ai fumogeni del corteo con una carica e con manganellate.
Dopo la tensione e qualche minuto di trattativa al corteo è stato permesso di svoltare in via Santa Sofia mentre la testa del serpentone sta continuando seguendo il tragitto autorizzato verso piazza Cadorna.
Dopo un nuovo tentativo degli studenti di sfondare il cordone delle forze dell’ordine gli agenti hanno risposto con una seconda carica. Si è registrato anche un ferito: un operatore del Fatto quotidiano sarebbe stato colpito al volto da un fumogeno lanciato dagli studenti. L’uomo si è accasciato a terra perdendo sangue dalla testa.
Fumogeni anche contro la Cattolica
Gli studenti in corteo hanno lanciato uova e fumogeni anche in via Olona dove hanno srotolato uno striscione davanti alla sede dell’Associazione Bancaria Italiana con la scritta “Zero soldi a scuole private, banche e 1% – Save School Not Banks”. Poi, al grido unanime di “scuola pubblica” il corteo si è diretto verso la sede di via Carducci dell’Università Cattolica dove sono stati lanciati altri fumogeni all’interno del cortile.
Il corteo si è poi riunito ed è terminato con un’assemblea di tutte le scuole in piazza Cadorna. Gli studenti annunceranno le iniziative condotte negli istituti contro le misure economiche varate dal Governo.
