Manifestazione degli Indignati a Roma: i primi video degli scontri

Oggi Roma avrebbe dovuto accogliere migliaia di cittadini italiani da tutta la penisola, accorsi nella capitale per protestare contro un governo e una crisi globale da cui ormai sono esasperati. Da settimane il tam-tam della rete, aiutato anche dalla televisione e dalla stampa, aveva preparato gli italiani a questo evento: una manifestazione pacifica volta a dare un messaggio a quanti governano il paese reggendo le sorti di tutti i suoi abitanti.
Purtroppo, come spesso accade in queste occasioni, ancora una volta la violenza e l'ignoranza di pochi hanno avuto la meglio sul desiderio di manifestare in maniera pacifica dei molti: ecco, quindi, che a pochi minuti dall'inizio della manifestazione alcuni gruppi isolati di infiltrati hanno deciso di seminare il panico tra la folla e le forze dell'ordine addette a mantenere la sicurezza.
Le immagini che arrivano da Roma in queste ore non sono poi così differenti da quelle che nel luglio 2001 arrivavano da Genova: anche in quel caso, una semplice manifestazione divenne il pretesto per episodi di vera e propria guerriglia urbana, tra vetrine distrutte e automobili e cassonetti in fiamme. Le immagini riprese da alcuni passanti in queste ore a Roma, come potete vedere dai filmati che vi proponiamo in questa pagina, non si discostano eccessivamente da quei momenti: automobili in fiamme, violenza e scontri all'interno dei vari cortei che sfilano nelle varie parti della città, vetrine sfondate con violenza e accanimento.
Ancora una volta la responsabilità di questi atti, che vanno oltre al semplice vandalismo, è stata attribuita ai cosiddetti black-block: un nome, questo, dietro al quale si nasconde il fantasma della violenza e della paura, due termini che non dovrebbero neppure essere presenti in un contesto pacifico come quello che si era previsto per oggi.