Manganellate contro corteo pro Palestina a Pisa: trasferita la dirigente del Reparto Mobile di Firenze
A distanza di meno di una settimana dalle cariche della polizia contro gli studenti durante una manifestazione pro Palestina a Pisa, è stato disposto il trasferimento della dirigente del Reparto Mobile della Polizia di Firenze, Silvia Conti. L'avvicendamento al vertice dovrebbe avvenire a partire da domani.
Alla dirigente del reparto, Silvia Conti, in servizio a Firenze dal 2021, è stato affidato un altro incarico, come si legge sul Corriere della Sera. Come precisato dal quotidiano, la funzionaria non ha avuto ruoli operativi nella gestione dell'ordine pubblico né per quanto riguarda Pisa, né a Firenze, dove nello stesso giorno erano scoppiati altri scontri con la polizia durante un corteo non autorizzato, ma ha disposto l'invio delle squadre di agenti richieste dalle due Questure.
"L’avvicendamento era già previsto e non ha collegamenti con quanto accaduto anche perché la dottoressa non aveva avuto alcun ruolo nei fatti oggetto di approfondimento”, spiegano invece fonti della polizia a Repubblica.
Ma, secondo alcune voci (che non trovano al momento conferme ufficiali), si legge sul quotidiano "la dirigente sarebbe stata sostituita nell’incarico in particolare per la gestione del contingente coinvolto negli scontri e utilizzato anche il giorno successivo a Roma".
Sul caso la Procura ha aperto un'indagine che ora si sta concentrando sulle immagini riprese dai presenti e su quelle riprese dalle bodycam indossate da due capisquadra per ricostruire quanto accaduto e verificare se ci siano stati eccessi nell'operato delle squadre di poliziotti inviate sul posto.
Nelle prossime ore saranno invece ascoltati alcuni agenti, ragazzi feriti e testimoni. I video dello scontro ripresi dai presenti, diventati virali sul web, e quelli delle telecamere di sorveglianza della zona sono stati acquisiti dalla Digos di Pisa e dai carabinieri.
Domani, giovedì 29 febbraio, alle ore 11 il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, riferirà in aula alla Camera sulla vicenda. Mentre alle 15 il titolare del Viminale terrà l'informativa anche al Senato.