Manda foto intime a una donna conosciuta su Facebook, lei lo ricatta: “Le invio a tua moglie”
Le avrebbe inviato più di 5mila euro attraverso bonifici o ricariche Postepay, così che lei non inviasse ad altri quelle sue foto intime mandate durante le loro conversazioni. Quando però l'uomo ha capito che quel ricatto sarebbe andato avanti e che la sete di soldi della donna non si sarebbe placata così facilmente ha deciso di rivolgersi alle forze dell'ordine per denunciare tutto.
La vicenda è finita in tribunale a Ravenna, davanti al giudice Cristiano Coiro. La vittima è un uomo di 62 anni che ha raccontato di aver conosciuto su Facebook una donna molto più giovane di lui con la quale ha iniziato a chattare. Una relazione virtuale durata circa un anno che a un certo punto si sarebbe evoluta anche attraverso l'invio di foto: ma se la donna, 41enne originaria del Vicentino ma residente in Trentino, gli inviava qualche sua foto non intima su whatsapp, il 62enne ha iniziato a mandarle foto in cui si mostrava completamente nudo.
A un certo punto però quel rapporto di complicità si è trasformato in un'agonia per l'uomo quando quell'amica speciale ha iniziato a ricattarlo, minacciandolo di inviare le foto intime a tutti i suoi conoscenti, compresa la moglie. E così il 62enne ha iniziato a versarle dei soldi, prima attraverso dei i bonifici e poi con delle ricariche sulla carta PostePay della donna.
Il tutto è andato avanti per due settimane con 5.537 euro di versamenti, fino al 13 dicembre 2019. “A un certo punto non ce l’ho fatta più – ha dichiarato in 62enne in tribunale – mi sono aperto con mia moglie e ho fatto denuncia ai carabinieri”. La donna per convincerlo a dargli i soldi lo avrebbe inoltre minacciato inviandogli foto della sua abitazione, rubate dal profilo Facebook di lui, alludendo a una possibile vendetta nei confronti della sua famiglia.
Secondo la difesa della donna invece quei 5.537 euro in realtà sarebbero stati regali del 62enne alla 41enne.