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Manchester, Lisa si sveglia dal coma e scopre che sua figlia Saffie è morta nell’attentato

Si è risvegliata in ospedale a Manchester Lisa Roussos, una dei tanti feriti per l’attentato terroristico di Manchester. La prima notizia che le è stata data è la morte della figlia Saffie, di 8 anni. La più giovane vittima dell’attentato.
A cura di Giulio Cavalli
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Lisa Roussos si è svegliata. Dopo essere stata in coma farmacologico per le gravi ferite provocate da una scheggia al concerto di Arana Grande a Manchester e dopo avere superato due difficili operazioni Lisa, 48 anni, ha riaperto gli occhi ed è riuscita a comunicare con i suoi famigliari. Nello stesso ospedale è stata ricoverata anche la sua figlia più grande e anche lei secondo i medici è fuori pericolo.

La più piccola, Saffie di 8 anni, invece è morta durante l'attentato terroristico. E sua madre Lisa, appena ha aperto gli occhi, ha dovuto fare i conti con un ritorno alla vita che è stata una valanga di dolore.

L'intera città ha aspettato per giorni di avere notizie della sorte di Lisa: la piccola Saffie è stata la più giovane vittima della Manchester Arena e la sua storia (e quel suo pezzo di famiglia, madre e sorella, ancora appeso a un filo) è diventata la ferita sempre sanguinante dell'orrore. All'esterno del negozio Fish & Chips della famiglia nei giorni scorsi si sono accumulati centinaia di mazzi di fiori e di messaggi per testimoniare la propria vicinanza a Andrew, il marito.

È stato un amico di famiglia, Mike Swanson, a comunicare alla stampa del "risveglio" di Lisa: «La notizia che Lisa è fuori pericolo è una gioia immensa – ha detto Swanson – era in condizioni critiche fin dall'inizio ma ora finalmente muove le gambe. Ha saputo della morte di Saffie.»

Mike è stato al fianco del marito Andrew fin da subito: «Lui è stato fortissimo, – ha raccontato – è stato un inferno. Io ho dovuto raccontare a mia figlia che la sua migliore amica non sarebbe più ritornata a casa. Eppure è stato Andrew a darmi forza. L'ha data a tutto il quartiere».

La famiglia Roussos è arrivata a Manchester da Limassol, Cipro. Vivevano a Southport con le due figlie – Saffie e Zander (che ha 10 anni) e sono molto conosciuti in città. Ora Andrew attende il ritorno a casa della moglie e dell'altra figlia. E poi, come un buco, c'è quell'assenza di Saffie con cui riuscire a fare pace.

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Autore, attore, scrittore, politicamente attivo. Racconto storie, sul palcoscenico, su carte e su schermo e cerco di tenere allenato il muscolo della curiosità. Collaboro dal 2013 con Fanpage.it, curando le rubriche "Le uova nel paniere" e "L'eroe del giorno" e realizzando il format video "RadioMafiopoli". Quando alcuni mafiosi mi hanno dato dello “scassaminchia” ho deciso di aggiungerlo alle referenze.
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