Mamma colpita da aneurisma, esce dalla rianimazione. Ora il lieto fine: il primo abbraccio con la sua bimba

Tanta paura, ma alla fine la storia ha avuto un lieto fine. È uscita dalla rianimazione Martina, la donna incinta arrivata in condizioni disperate all'ospedale di Livorno lo scorso 14 settembre, dove è diventata mamma di Aurora. Dal 22 ottobre si trova sotto le cure del personale ostetrico e medico del reparto di Ostetricia in attesa delle dimissioni e con il pensiero rivolto alla sua piccolina, che presto potrà incontrare.
La 23enne livornese era stata ricoverata per un arresto cardiocircolatorio secondario alla rottura di un aneurisma a carico dell’arteria splenica al nono mese di gravidanza. I medici del nosocomio toscano non si sono mai arresi di fronte al complesso quadro clinico che presentava la loro paziente. Martina ha partorito d'urgenza a 40 settimane la sua bimba, che è stata poi subito portata in rianimazione e poi nell'incubatrice.
Aurora sta bene e così anche la mamma che si è piano piano ripresa. Ed ora è uscita anche dal reparto di terapia intensiva.

Anche il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ha salutato la notizia dell'uscita di Martina dalla rianimazione con un post sulla sua pagina Facebook, accompagnato da una foto in cui la donna sorride, circondata dall'affetto della sua famiglia:
"Una bella storia che commuove e ci dà speranza. Martina e Aurora, mamma e figlia, sono state salvate entrambe dai nostri straordinari professionisti dell'ospedale di Livorno. Martina era giunta al pronto soccorso in arresto cardiaco a causa di un aneurisma e partorendo d'urgenza a 40 settimane la piccola Aurora, subito portata in rianimazione e poi nell'incubatrice. A breve finalmente si potranno incontrare per la prima volta, tutta la Toscana vi abbraccia!".