Maltempo si abbatte sull’Italia: bomba d’acqua sulla Liguria, tromba d’aria e 2000 fulmini sulla Toscana

Italia nella morsa del maltempo. In Liguria una bomba d’acqua ha provocato allagamenti a Sanremo, in Versilia caduti duemila fulmini in due ore. Quattro alpinisti risultano dispersi sul Monte Bianco a causa delle avverse condizioni meteo.
A cura di Ida Artiaco
1.543 CONDIVISIONI
Immagine

Il maltempo sta mettendo in ginocchio buona parte dell'Italia centro-settentrionale. Dopo ore di caldo estivo, piogge e temporali si stanno abbattendo su alcune regioni provocando danni e disagi. Tra le più colpite c'è la Liguria: diversi allagamenti si sono verificati nel Ponente ligure soprattutto nella zona di Sanremo, a causa di una bomba d'acqua che si è abbattuta in provincia di Imperia, dove è attiva l'allerta gialla.

Non si segnalano gravi disagi, se non temporanei problemi alla viabilità dovuti alla presenza di acqua in alcune strade, a causa di tombini otturati. Gli allagamenti hanno interessato scantinati e sottopassi e, nella città dei Fiori, in particolare la zona della Foce. Da segnalare anche alcuni carruggi del centro storico trasformati in corsi d'acqua dalla pioggia battente. A causa di un allagamento provocato dalle intense piogge in corso, è temporaneamente chiuso al traffico un tratto della strada statale 720 "Variante di Taggia", dall'inizio del tracciato per oltre un chilometro, nel comune di Arma di Taggia (Imperia).

In Toscana caduti 2000 fulmini in 2 ore

Attenzione anche in Toscana, in particolare sulla Versilia dove nelle scorse ore si è verificata anche una piccola tromba d'aria. Sui social il governatore toscano Eugenio Giani ha scritto: "Una intensa perturbazione sta attraversando le zone della Versilia con una forte grandinata e raffiche di vento fino a 107km/h a Forte dei Marmi, in spostamento nelle zone interne. Interventi in corso per alcuni alberi caduti".

Giani ha anche ricordato che in Toscana è "in corso fino alle ore 6 di domani lunedì 9 settembre" un'allerta arancione "per rischio idrogeologico e temporali forti sulla Toscana, spiegando poi che c'è un codice giallo "per rischio idraulico sulle zone Etruria Costa centrale da questa sera alle 20 fino alle 7 di domani mattina. Prestiamo la massima attenzione, il nostro sistema di protezione civile è in allerta e pronto ad intervenire in caso di necessità. Dal pomeriggio è previsto l'ingresso del fronte principale della perturbazione a partire dalla costa centro settentrionale in estensione alle altre zone interne nelle ore successive, con raffiche di vento anche molto forti e possibili grandinate. Intensità oraria delle precipitazioni elevata con cumulati orari fino a 60/70 mm/h".

Sempre Giani ha spiegato che "un intenso sistema temporalesco sta attualmente attraversando le province di Pisa,Lucca,Massa Carrara, Pistoia, Prato e Firenze con forti precipitazioni, raffiche di vento e locali grandinate. In due ore registrati circa 2000 fulmini in questa area. A Borgo a Mozzano (Lucca) 53 mm di pioggia caduti nell'ultima ora. Nelle prossime ore è previsto il transito del sistema frontale delle perturbazione a partire dalle zone centro settentrionali in estensione al resto della regione".

Nel territorio di Borgo a Mozzano intanto il sindaco Patrizio Andreucci segnala che "venendo da Piano della Rocca, sul senso unico zona ponte del Diavolo, è in atto una frana sulla provinciale". È stata intanto riaperta nel comune di Pietrasanta la statale Aurelia, in precedenza bloccata per la caduta di un albero. Chiuso invece per allagamento il sottopassaggio ferroviario pedonale di collegamento fra il terminal bus e centro città. A Firenze è stata ordinata la chiusura di parchi, giardini e aree verdi pubblici o comunque di svolgervi attività, dalle 17 di oggi alle 6 di domani. Sospesa la fermata Cascine della linea tramviaria T1. Non si terrà poi l'incontro conclusivo della Festa dell'Unità al Galluzzo con la sindaca Sara Funaro.

Quatto alpinisti dispersi sul Monte Bianco

Sempre a causa del maltempo quattro turisti risultano dispersi sul Monte Bianco da ieri, sabato 7 settembre. Si tratta di due italiani e due coreani.  Gli scalatori italiani, secondo quanto riferito dal soccorso alpino valdostano, sono rimasti bloccati nei pressi della vetta a oltre 4.500 metri di quota. I soccorritori nelle scorse ore hanno tentato di raggiungerli a piedi ma hanno dovuto rinunciare per le proibitive condizioni meteo.

1.543 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views