Maltempo Pisa, bimbo di 5 mesi e la nonna dispersi per la piena dello Sterza: salvati padre, madre e nonno

Un bimbo di 5 mesi e la nonna risultano dispersi dopo la piena del torrente Sterza a Montecatini Val di Cecina (Pisa) a causa del maltempo. Salvati sul tetto padre, madre e nonno, turisti stranieri. Disagi per le forti piogge anche a Castagneto Carducci e San Vincenzo (Livorno).
A cura di Ida Artiaco
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Dalla notte scorsa i vigili del fuoco sono impegnati nelle ricerche di un bimbo di 5 mesi e della nonna dispersi per la piena del torrente Sterza a Montecatini Val di Cecina. Salvati sul tetto padre, madre e nonno, turisti stranieri provenienti dalla Germania. Vigili del fuoco impegnati nelle operazioni con sommozzatori, soccorritore fluviali, cinofili, dronisti e squadre ordinarie.

Tutta la famiglia si era rifugiata sul tetto dell'abitazione a causa dell'innalzamento del livello dell'acqua. Proseguono intanto nel pisano gli interventi di soccorso per i danni causati dal maltempo di ieri. Come ha spiegato il comandante provinciale dei vigili del fuoco di Pisa, Nicola Ciannelli, "la famiglia di turisti tedeschi è stata letteralmente travolta da un'onda di piena che ha invaso la casa fino a 2,5 metri di altezza: tre componenti si sono salvati aggrappandosi ai pilastri di un porticato o ad altri appigli che hanno resistito alla furia della corrente, mentre la nonna e il nipotino di 5 mesi sono stati trascinati via. Adesso il torrente Sterza che ha travolto l'abitazione è tornato placido anche se sull'alveo restano tronchi d'albero e altri residui di vegetazione, sotto i quali non si può escludere che possano essere rimasti impigliati i corpi dei due dispersi. Tuttavia non perdiamo le speranza e stiamo proseguendo le ricerche a 360 gradi. Sia con i droni e l'elicottero per seguire il corso del torrente fino alla sua confluenza con il fiume Cecina, sia con le squadre di terra con l'ausilio di volontari e unità cinofile".

Anche il sindaco di Montecatini Val di Cecina, Francesco Auriemma, ha ribadito che le ricerche sono in corso da ieri sera quando alle 21:30 è stato lanciato l'allarme, ma che sono rese complicate anche dal fatto che si tratta di una zona impervia e difficile da raggiungere, al confine con il comune di Monteverdi Marittimo. Sui social aveva scritto nelle scorse ore: "Il fiume sterza straripa devastando la Gabella. Tutto il tratto di strada che dal ponte oltre Dispensa arriva alla Grisella presenta fortissime criticità; alberi e detriti sono presenti in numerosi tratti; danni – anche ingenti – a attività economiche ed agricole mai viste nella nostra storia recente. Domattina purtroppo il panorama che ci troveremo davanti agli occhi non sarà quello di sempre…Ringrazio i vigili del fuoco le forze dell’ordine e tutti i volontari a lavoro da ore per soccorrere le persone che sono state colpite da questa tragedia".

"Piena in transito del fiume Cecina con livelli intorno alla seconda soglia di riferimento, prevista alla foce nelle prossime ore. Piena in transito anche sul fiume Cornia senza criticità. Nella prossima ora fenomeni in esaurimento", aveva allertato qualche ora fa il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, sui propri canali social.

Disagi si sono registrati anche nella zona di Livorno, dove si è registrata la caduta di oltre 200 millimetri di pioggia nelle ultime sei ore, in particolare nei comuni di Castagneto Carducci e San Vincenzo. I temporali hanno gonfiato i torrenti Carestia, dei Molini e Seggiodi Bolgheri che sono esondati allagando le frazioni di pianura di Donoratico, Marina di Castagneto, Bolgheri e parte di Castagneto Carducci. "Si registrano piccole frane e cedimenti arginali in alcune strade. Per quanto riguarda la rete provinciale, le strade maggiormente colpite dagli allagamenti sono la SP 329 Passo Bocca di Valle, la Bolgherese, la SP 16c Accattapane".

La sindaca di Castagneto, Sandra Scarpellini, ha affermato che una situazione del genere non si era mai registrata in questo territorio. "Una furia di acqua e fango. Abbiamo terminato i tantissimi interventi di urgenza, grazie al lavoro indefesso di tutti coloro che hanno prestato la loro opera di soccorso, per chiudere le strade, salvare e sfollare le persone e gli animali, liberare dall'acqua. Grazie infinite. Tra poche ore, con la luce del sole, conteremo i danni. Saranno pesanti, ma nessuna vita si è persa. Questo è ciò che più conta", ha scritto sui social.

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