Maltempo nelle Marche, strade chiuse e allagamenti: famiglie evacuate a Fermo

Una violenta ondata di maltempo ha colpito nelle scorse ore le regioni adriatiche e in particolare le Marche dove dopo ore di incessante pioggia è alto il rischio allagamenti e esondazioni in alcune zone. Nella Regione si è già messa in moto la macchina dei soccorsi e della Protezione Civile. Ad essere interessata in particolare è la zona meridionale delle Marche, dove diverse tratti della rete stradale sono state chiuse dalle autorità locali per il rischio allagamenti e il livello di fiumi e torrenti è tenuto sotto stretto controllo. A Fermo sono stati registrati picchi di pioggia di 90 mm, e nella stessa città due famiglie sono state evacuate dalle loro abitazioni situate in una zona periferica, una per esondazione e l’altra per una frana. Tragedia sfiorata invece a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), dove a causa delle forti piogge è crollata una parte del controsoffitto del Centro diurno socio-educativo Cediser. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito.
Come comunicato dalla Protezione civile regionale, al momento risultano chiusi per allagamento il sottopasso della Superstrada 77 nella zona industriale di Civitanova Marche (Macerata), il sottopasso della Strada provinciale Colbuccaro, a Corridonia (Macerata), mentre è stato interdetto, per esondazione del Menocchia, il ponte di ferro, in contrada Pian dei Santi a Massignano (Ascoli Piceno). Preoccupa anche il livello del fiume Ete Morto, che sta crescendo. In via precauzionale due grosse motopompe in dotazione alla Protezione civile sono state piazzate a Civitanova Marche e nel Fermano. Per fare il punto del situazione è stata convocata una riunione operativa della protezione civile della Regione presso la Sala operativa unificata. La situazione più critica sembra sia proprio quella del Fermano, in particolare a Sant'Elpidio a mare, dove diverse scuole sono state chiuse. L'area interessata dall'ondata di maltempo è la stessa colpita dall'alluvione del 2 marzo 2011, che fece anche due vittime.