Maltempo, Italia sotto attacco: a Venezia nuovo picco di acqua alta, 11 regioni in allerta
Italia nella morsa di un maltempo che sembra non avere fine. Mentre a Venezia è atteso per le 13 di oggi, domenica 17 novembre, un nuovo picco di acqua alta che potrebbe arrivare a toccare quota 160 centimetri, anche nel resto della Penisola temporali e raffiche forti di vento stanno creando disagi, allagamenti e mareggiate, soprattutto nelle regioni in cui la Protezione civile ha diramato allerta rossa, e cioè Veneto, Friuli Venzia Giulia ed Emilia-Romagna, dove la situazione è diventata molto difficile nelle ultime ore. Nevicate copiose si registreranno lungo tutto l'arco Alpino centro orientale, in particolare Trentino Alto Adige, Dolomiti e Friuli e ci sarà un ulteriore calo delle temperature.
Acqua alta a Venezia, nuovo picco atteso per le 13
A Venezia è ancora allerta super marea: oggi, domenica 17 novembre, è infatti previsto un nuovo picco dell'acqua alta che da giorni sta mettendo in ginocchio la Laguna causando danni ingenti. Alle 13, secondo i dati del Comune e del Centro Maree, secondo quanto affermato dall'ultimo bollettino aggiornato alle 7.46, si dovrebbe raggiungere quota 160 centimetri, dopo che da questa notte il livello ha ricominciato a salire vertiginosamente. Sempre oggi i musei civici saranno chiusi, così come la Basilica di San Marco e non saranno celebrate le funzioni religiose previste per la mattinata. Intanto il capo della Protezione civile, Angelo Borrelli, ha firmato l’ordinanza in seguito all’emergenza. Tra le misure: sospensione dei mutui per un anno, 20 milioni per il primo ristoro dei danni e il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro nominato commissario straordinario. L’ordinanza prevede un primo rimborso di 5mila euro per i privati e di 20mila per le aziende, secondo lo schema indicato dal premier Conte.
Maltempo, allagamenti in Toscana: Arno sorvegliato speciale
Tra le altre regioni maggiormente colpite dal maltempo c'è la Toscana. A Firenze osservato speciale è l'Arno, il cui livello è salito di due metri nelle ultime sei ore e ha superato il primo livello di allerta. Secondo i dati rilevati alle 6.45 dal Centro funzionale della Regione Toscana, il fiume agli Uffizi aveva raggiunto i 4,13 metri con una crescita di 35 centimetri nell'ultima ora per le abbondanti piogge cadute su tutto il bacino del fiume. Disagi anche nel Grossetano: allagamenti si sono già registrati nel territorio del comune di Manciano, con 100 millimetri di pioggia caduti in appena sei ore. Il torrente Sgrilla è in piena ed è già fuori dagli argini e le strade provinciali, come si legge sulla pagina Facebook "sono veri e propri fiumi d'acqua". Si consiglia di non mettersi in viaggio, dal momento che sono state chiuse la Sr74, la Sp 101 Sgrillozzo-Vallerana la provinciale 159 direzione Pomonte.
Allerta rossa in Emilia Romagna: mareggiate a Ravenna
In Emilia Romagna c'è massima emergenza per il maltempo, al punto che la Protezione civile ha diramato allerta rossa. Il Comune di Ravenna, dove la situazione è monitorata dagli esperti, informa che in mattinata sono previsti alta marea importante e venti di scirocco. Inoltre, si legge in una nota, "viste le piogge in corso, sono probabili criticità legate ai livelli idrometrici di fiumi e canali". Il sindaco Michele de Pascale raccomanda alla cittadinanza "di mettere in atto le opportune misure di autoprotezione, fra le quali, in questo caso: prestare particolare attenzione allo stato dei corsi d'acqua, evitare di accedere ai capanni presenti lungo gli stessi ed evacuarli qualora siano occupati, prestare attenzione alle strade eventualmente allagate e non accedere ai sottopassi nel caso li si trovi allagati; non accedere a moli e dighe e prestare particolare attenzione nel caso in cui si acceda alle spiagge".
Maltempo, l'elenco delle regioni in allerta
Ma la situazione meteo risulta instabile oggi, domenica 17 novembre, un po' ovunque su tutta l'Italia. Sono ben 11 le regioni rispetto alle quali la Protezione civile ha diramato allerta. A quella rossa, più grave, su Veneto, Friuli Venzia Giulia ed Emilia-Romagna, allerta arancione, con pericolo di frane e allagamenti, si segnala anche sulla Provincia Autonoma di Bolzano, su alcuni settori del Veneto, su gran parte di Emilia-Romagna e Toscana, sull’Umbria e sul litorale del Lazio, dove a Roma sono caduti alberi rami pericolanti, tegole e pali. Proprio nella Capitale ci sono stati nella notte più di 150 interventi dei vigili del fuoco Allerta gialla su gran parte del Paese. Al Sud forte maltempo sull'area tirrenica tra Campania e Calabria con temporali e locali nubifragi, instabile altrove con fenomeni a tratti forti dal pomeriggio anche sulla Puglia.