Maltempo in tutto il nord. Disagi in Veneto e Lombardia. Milano allagata

Emergenza maltempo in Veneto e Lombardia con violenti temporali, pioggia e raffiche di vento in queste ore, come previsto dal Centro Decentrato della Regione Veneto. L'allerta meteo è prevista fino a mercoledì. Il Centro Funzionale Decentrato della Regione del Veneto, al fine di garantire un monitoraggio costante della situazione e la massima prontezza operativa del Sistema Regionale di Protezione Civile, il Centro stesso ha dichiarato stato di allarme e preallarme tra il Vicentino, il Padovano e il Trevigiano. "Le amministrazioni locali – si legge in una nota – dovranno porre in atto le procedure di allertamento dovute a conclamate criticità o particolari sofferenze idrogeologiche e idrauliche presenti nel territorio di competenza. In particolare i Comuni caratterizzati dalla presenza di fenomeni franosi dovranno attivare idonee azioni di controllo del territorio in quanto tali fenomeni di dissesto sono particolarmente sensibili alle precipitazioni temporalesche intense. Gli Enti Territoriali competenti sono invitati a seguire costantemente l'evoluzione dei fenomeni localizzati, anche avvalendosi dell'assistenza del CFD, nonché a monitorare direttamente la situazione sul proprio territorio assumendo gli opportuni provvedimenti di Protezione Civile".

Bomba d'acqua su Padova e Vicenza

In provincia di Padova, nel pomeriggio è caduta una bomba d'acqua che, accompagnata dal vento, ha provocato l'abbattimento di alberi e allagamenti. Anche a Vicenza la pioggia ha causato disagi. Nel basso vicentino, la zona di Lonigo è stata colpita da una grandinata. Problemi anche in Lombardia: nubifragio si è abbattuto su Lodi e diversi uffici della questura sono stati rimasti allagati, mentre una tromba d'aria, accompagnata da una violenta grandinata, si è abbattuta su Pavia e buona parte della provincia. Nubifragi sparsi in Piemonte, con numerosi interventi dei vigili del fuoco, in particolare in provincia di Torino, Canavese e Pinerolese. Due frane, a Cumiana e in localita' Villarbasse, hanno creato disagi ad alcuni pedoni, che hanno dovuto essere soccorsi dai vigili del fuoco.

Situazione critica anche in Lombardia

Nella notte il Seveso è esondato in zona Niguarda, a Milano. Alcune vie della città, in particolare nel quartiere Isola, sono completamente allagate e senza luce. Disagi anche in viale Suzzani, via Ca' Granda, viale Sarca, viale Fulvio Testi. La protezione civile ha preferito chiudere al traffico le strade più colpite e i pompieri sono al lavoro con le pompe idrovore, ma le operazioni sono rese complicate sia per la mancanza di corrente sia per la enorme quantità di acqua per le abbondanti piogge che si sono riversate sulla città. Tromba d'aria a Pavia dove è mancata la corrente elettrica. Allagamenti in centro e in periferia, ci sarebbero qualcosa come 200 alberi sradicati dal vento. A Lodi una forte grandinata ha colpita la città e diversi uffici della questura sono stati rimasti allagati.

Milano, il Comune: "Usare l'auto solo se indispensabile"

 Il Comune di Milano invita i cittadini a non usare la macchina "se non è indispensabile". "Il traffico è molto rallentato – prosegue il Comune – se non è indispensabile vi consigliamo di non usare l'auto". Su Twitter l'azienda di trasporti Atm informa sulle criticità nella circolazione di pullman e metropolitane. Sulla linea M5 secondo gli ultimi aggiornamenti resta chiusa la stazione di Istria, mentre la M3 circola normalmente.

Duemila famiglie senza luce nel milanese

Sono oltre 2 mila le famiglie senza corrente elettrica a Milano. E' quanto si apprende dall' A2a. L'ex municipalizzata afferma di aver tutte le squadre disponibili a lavoro per svuotare nel più breve tempo possibile le le cabine elettriche dall'acqua con le idrovore, con l'ausilio anche dei tecnici dell'Amsa (l'azienda di raccolta e smaltimento dei rifiuti a Milano), e ripristinare il servizio.

Pisapia: “Risarciremo i cittadini dai danni”

Il Comune di Milano “farà tutto quello che è necessario per risarcire i cittadini dai danni provocati dall'esondazione del Seveso”: è quanto ha annunciato il sindaco Giuliano Pisapia intervenuto in consiglio comunale dopo la difficile giornata vissuta in diverse zone della città. Pisapia ha anche ringraziato tutti coloro che hanno lavorato e stanno ancora lavorando per limitare i danni e riportare la situazione alla normalità, compresi i volontari e i cittadini. Il primo cittadino di Milano ha parlato di una situazione complessa e ha detto di valutare se chiedere lo stato di calamità naturale. Pisapia ha inoltre chiesto scusa ai cittadini precisando che se fossero stati avvisati per tempo avrebbero lanciato l’allerta meteo.