Maltempo in Veneto, dopo Circe arriva la tempesta Patricia: “Tetti scoperchiati, faceva paura”

Barricati in casa, in azienda, in municipio: nelle scorse ore un’altra tempesta con forte vento, lampi e pioggia ha provocato disagi e danni nella provincia di Treviso. “Una cosa del genere non si era mai vista”, racconta a Fanpage.it il sindaco di Farra di Soligo.
A cura di Elia Cavarzan
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I danni a Farra di Soligo, Treviso.
I danni a Farra di Soligo, Treviso.

"Una cosa del genere non si era mai vista", ci spiega il sindaco di Farra di Soligo, Mattia Perencin, "vento forte, acqua. Alle 17.30 di ieri sera ci siamo barricati in municipio e appena è finito ci siamo immediatamente coordinati con la protezione civile e i vigili del fuoco".

La tempesta Patriciacoda del ciclone Circe partita dalla Francia e in arrivo sull'Italia – ha dato prova della sua potenza ieri sera, nell'alto trevigiano: un'ondata di maltempo fatto di raffiche di vento forte, pioggia, e lampi che non lasciano presagire nulla di buono anche per i prossimi giorni.

Alcune importanti attività produttive sono state scoperchiate in alcune parti del tetto: "L'acqua è entrata rovinando il materiale all'interno, molti alberi hanno interrotto la viabilità e alcune linee elettriche. Per fortuna nessuno si è fatto niente", continua il sindaco.

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Nemmeno il tempo di assimilare la terribile grandinata della scorsa settimana che ha distrutto tetti, finestre, auto, pannelli solari, che una tremenda tromba d'aria ha rigettato nello sconforto la popolazione dell'alto trevigiano.

Il distretto produttivo del paese è l'area comunale che più ha sofferto il forte vento di ieri sera. Entriamo nel capannone di un artigiano: "Il vento forte ha fatto esplodere i vetri sopra di noi e l'aria entrando ha buttato fuori i portoni", ci racconta Luca che ancora non crede a quello che ha visto.

"Faceva paura vederla", spiega in riferimento alla tromba d'aria, "per fortuna il soffitto ha resistito e non è stato alzato. Qui abbiamo ancora le case distrutte dalla grandine della scorsa settimana. Bisogna rifare tutto", poi ironizza amaramente, "giusto in tempo per andare in ferie sereni".

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Ad aver avuto paura di questi primi colpi di tempesta Patricia, è stato anche un maneggio che sorge a sud del piccolo comune di Farra di Soligo, praticamente tagliato in due dalla tormenta.

Al Centro Ippico Stella, alcuni stalle sono state scoperchiate e dieci animali sono rimasti esposti: "Fortunatamente abbiamo altri box per mettere al riparo i cavalli", spiega Leandro Ballan, istruttore al centro, "eravamo tutti fuori a fare attività, c'erano anche dei bambini. Fondamentalmente ci siamo messi tutti al riparo ma il tetto della scuderia e della giostra cavalli sono volati via".

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