Maltempo in Toscana, raffiche di vento oltre i 200 km/h e neve sull’Appennino: estesa l’allerta arancione
Fortissime raffiche di vento, rischio mareggiate e neve anche a bassa quota in Toscana. Nell'ultimo aggiornamento il presidente della Regione Eugenio Giani ha riferito che nelle scorse ore le raffiche hanno raggiunto i 100 chilometri orari all'isola di Gorgona, i 90 chilometri orari sul litorale, e hanno superato i 200 chilometri orari sull'Appennino tosco-emiliano.
Come scrive ancora Giani, "è attesa una ulteriore intensificazione del vento". Quanto al mare le onde hanno raggiunto i 3 metri all'isola di Gorgona e i 2,7 metri al Gombo (Pisa). È arrivata anche la neve all'Abetone, in val di Luce, a San Pellegrino in Alpe e sul Monte Amiata, dove non sono state registrate criticità.
A seguito delle forti piogge, che hanno causato l'allagamento del sottopasso al chilometro 5,600, la strada statale 719 "Prato-Pistoia" è stata temporaneamente chiusa al traffico in direzione Prato. Sul posto si è immediatamente recato il personale Anas per le attività di ripristino della viabilità nel più breve tempo possibile. Il traffico è stato deviato sulla viabilità alternativa.
Allerta arancione anche domani venerdì 22 novembre per vento e mareggiate
In base alle previsioni disponibili è stato esteso fino a domani, venerdì 22 novembre, il codice arancione per vento e mareggiate, con validità dalle 18 di oggi, giovedì 21, fino alle 10 di domani. L'allerta riguarda il litorale centro settentrionale (Versilia esclusa) ed i rilievi appenninici in corrispondenza della Romagna Toscana e del bacino del Reno.
Esteso a domani (fino alle 6) anche il codice giallo per rischio idrogeologico e idraulico del reticolo minore per le zone di nord-ovest e quello per vento (fino alle 8) per tutta la regione. Dalla serata di oggi e fino alle prime ore di domani sono attesi possibili temporali sulle zone settentrionali, in particolare su Apuane e Appennino.
Neve anche in Valtellina e Valchiavenna, bloccata la statale della Val Pusteria
In Lombardia dalla serata di oggi Valtellina e Valchiavenna sono state investite da fitte nevicate anche sul fondovalle, alle quote più basse. La Polstrada del Comando provinciale di Sondrio ha invitato alla massima prudenza gli automobilisti perché anche le principali strade, come la statale 38 dello Stelvio e la 36 dello Spluga, si sono ammantate di coltre bianca rendendo difficile la percorribilità.
Ancora più abbondanti le precipitazioni nevose nelle località turistiche montane come Aprica, Chiesa in Valmalenco, Bormio, Livigno e Valfurva, dove a breve inizierà la nuova stagione sciistica. Il timore ora è anche di possibili gelate durante le ore notturne per il forte abbassamento delle temperature. Diversi i passi alpini chiusi e gli altri transitabili unicamente con le catene montate.
Dal pomeriggio ha nevicato abbondantemente anche in Alto Adige, sia in montagna che in diverse località del fondovalle. Le carreggiate dell'autostrada ‘A22 del Brennero‘ tra Bressanone ed il passo del Brennero sono state innevate.
La strada statale della Val Pusteria è rimasta bloccata per incidenti e mezzi bloccati sulla breve ma ripida salita che porta al passo delle Suore nei pressi di Brunico. Ci sono mezzi bloccati perché ancora senza attrezzatura invernale, obbligatoria dal 15 novembre. Chiusura invernale per i passi Stelvio, Rombo e Stalle.