Maltempo in Sicilia: ora è il sud in allarme (VIDEO)
Il maltempo colpisce oggi l'isola della Sicilia. È la città di Messina e tutta la provincia ad essere percossa dai temporali e dalle alluvioni che hanno subito causato la sospensione dei collegamenti con le isole Eolie, impediti dal mare forza 7. Forti raffiche di vento scirocco e piogge intense hanno creato una situazione di grande instabilità. Anche in Calabria si avverte forte allarme: ieri a Catanzaro il crollo di un muro ha ucciso un uomo che stava lavorando nella sua officina, Natale Zicchinella, di 56 anni.
La Protezione civile è a lavoro per cercare di monitorare la crescita del fiume Longano a rischio di esondazione. Dopo l'esondazione del torrente Letojanni di alcuni giorni fa, anche il Longano ha raggiunto oggi alti livelli di criticità e l'allarme è scattato. Tra le zone più colpite dal maltempo ci sono Milazzo, Barcellona Pozzo di Gotto e Terme Vigliatore.
Nella frazione di Migliardo Gala 50 famiglie sono rimaste isolate. La pioggia scrosciante di queste ore ha inondato le vie siciliane creando gravi ingorghi di auto e bloccando la circolazione. Lo stato di preoccupazione si avverte dalle precauzioni adottate: sono state chiuse molte strade e il Ponte Termini. Inoltre oggi a Messina le scuole e le università sono rimaste chiuse.
Il sindaco di Messina, Giuseppe Buzzanca, ha più volte sollecitato una revisione del piano regolatore della città. In queste ore ha infatti dichiarato: "Siamo a rischio costantemente. Buona parte della nostra città è costruita su fiumare e torrenti". La cementificazione sulla costa e in collina potrà causare crolli, nonostante non si tratti di case abusive, ma di costruzioni approvate.
Le condizioni meteorologiche dovrebbero migliorare in serata e frenare lo stato di allarme. Le immagini di Messina rievocano il disastro avvenuto a Genova. Strade come fiumi, colate di fango, agitazione tra la gente e pioggia assidua. Ma si spera nelle prossime ore in un riassestamento del tempo e nella ripresa di stabilità nella città di Messina e nelle province.