Maltempo: gelo sull’Italia, ancora freddo e neve nei prossimi giorni
Non accenna ad attenuarsi l'ondata di gelo e neve che da ormai due giorni ha colpito l'Italia. Gran parte del Centro-Sud è imbiancato e ovunque le temperature sono scese abbondantemente sotto lo zero. L'ondata di gelo e neve sta mettendo a dura prova i trasporti e la circolazione sulle strade, soprattutto nelle regioni del Sud. Viabilità Italia prosegue nel monitoraggio della circolazione stradale e ferroviaria lungo le principali vie di comunicazione del Paese e consiglia di mettersi in viaggio solo se strettamente necessario e, in quel caso, di avere montati pneumatici invernali o di avere disponibili catene da neve da montare prontamente sugli pneumatici. “Stiamo lavorando – ha detto il premier Paolo Gentiloni dopo un vertice nella sede della Protezione Civile a Roma – per ridurre e far fronte ai disagi”. In molti comuni dell'Abruzzo, della Basilicata, della Puglia e del Molise i sindaci hanno disposto la chiusura delle scuole per la giornata di lunedì 9 gennaio. Alla neve si sono aggiunte le temperature polari in tutta la penisola: -10 a Pordenone e Udine, -9 a Treviso e Belluno, -8 a Campobasso, Gorizia, Modena, Padova, Reggio Emilia, Trento, Verona e Vicenza, -6 a Torino, -3 a Milano, -2 a Roma, 0 a Napoli, 4 gradi a Palermo, 5 a Olbia e Trapani. Fa freddissimo anche nelle zone colpite dal terremotate: a Castelluccio di Norcia, ad esempio, il termometro ha raggiunto -16 gradi.
- Freddo killer ha fatto almeno otto vittime
- Le previsioni meteo per i prossimi giorni
- Scuole chiuse a Bari, il sindaco ai ragazzi: “Sicuro che studierete a casa. Un poco”
- Anas, diverse statali chiuse a traffico in Sicilia
- Gatto nevi per salvare una famiglia intossicata da monossido
- Papa Francesco: “Pensare a chi vive per strada, aiutiamoli”
- In Abruzzo spiaggiamento straordinario delle tartarughe
- Puglia, il dramma dei passeggeri del volo Londra-Bari abbandonati per 14 ore sul bus
Freddo killer ha fatto almeno otto vittime
Nelle ultime 72 ore il freddo killer ha ucciso almeno otto persone. Le ultime tre vittime sono due clochard trovati morti sul Lungarno a Firenze e in un sottoscala di un palazzo abbandonato a Milano e un anziano malato di Alzheimer in Brianza: l'uomo, 81 anni, era scomparso dalla sua abitazione a Capriano, in provincia di Monza, ed è stato ritrovato dopo ore a ridosso del fiume Bevera, non lontano da casa sua, con indosso solo un maglione e le ciabatte. Per tentare di fermare la strage dei senzatetto si è mosso anche papa Francesco che ha deciso di lasciare aperti i dormitori 24 ore e, per coloro che non vogliono muoversi, ha dato in dono sacchi a pelo resistenti fino a -20 e messo a disposizione anche le auto dell'Elemosineria. “Abbiamo messo a disposizione anche le nostre auto dell'Elemosineria – ha spiegato monsignor Konrad Krajewski – perché chi non vuole spostarsi possa dormirci dentro la notte”.
Le previsioni meteo per i prossimi giorni
La fase di maltempo che sta interessando gran parte della penisola proseguirà anche nelle prossime ore, seppur con minore intensità e con fenomeni a carattere più intermittente. La redazione web del sito www.ilmeteo.it comunica che oggi, domenica 8 dicembre, sono possibili ancora nevicate fin sulla costa di Abruzzo, Marche meridionali e Molise, più sporadiche in Puglia. Le temperature sono in leggero aumento a partire da domenica, ma pur sempre gelide. Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito ilmeteo.it, avvisa che “la settimana prossima sull’Italia continuerà a fare molto freddo con temperature minime ampiamente sottozero su molte regioni, e valori massimi di qualche grado sopra”. Sanò inoltre annuncia “un nuovo possibile peggioramento del tempo nel corso di martedì 10 quando la neve tornerà a cadere fin sulle coste e pianure dalle Marche alla Puglia e inoltre anche sulla pianura del Piemonte, e in Liguria a quote molto, ma molto basse”.
Scuole chiuse a Bari, il sindaco ai ragazzi: “Sicuro che studierete a casa. Un poco”
Il sindaco di Bari Antonio Decaro, a causa del perdurare delle avverse condizioni meteorologiche, sta disponendo l'ordinanza che prevede la chiusura delle scuole cittadine sia per domani 9 gennaio che per martedì 10 gennaio. L’annuncio è arrivato via Facebook dallo stesso sindaco. “Lunedì e martedì a Bari – scrive il sindaco – le scuole resteranno chiuse, a causa delle condizioni meteorologiche che si confermano avverse. Mi raccomando, sono sicuro che in questi giorni studierete a casa. Un poco :)”.
Anas, diverse statali chiuse a traffico in Sicilia
In Sicilia, la strada statale 120 “dell'Etna e delle Madonie” è chiusa al traffico dal km 137 al km 147. Mezzi Anas sono in movimento per continuare le attività e ultimare lo sgombero neve tra i comuni di Cerami e Troina nell'ennese. La stessa statale è chiusa al traffico anche ai km 66-81 da Madonnuzza a Gangi e ai km 41-42 tra Tremonzelli e Madonnuzza. Sempre in Sicilia sono chiuse al traffico le strade statali della zona settentrionale: la strada statale 113 dal km 7 al km 13 e dal km 86 al km 87; la strada statale 575 fino al km 14; la strada statale 289 dal km 15 al km 49; la strada statale 124 dal km 105 al km 106; la strada statale 117 dal km 27 al km 42, la strada statale 643 fino al km 22 (tra innesto SS120 e innesto A19 a Scillato), la strada statale 121 dal km 174 al km 186 e la SS285 dal km 14 al km 22 nel tratto tra Caccamo e Roccapalumba.
Gatto nevi per salvare una famiglia intossicata da monossido
È stato necessario un gatto delle neve in dotazione ai Carabinieri per raggiungere una famiglia di Agnone (Isernia) – dove la neve caduta in questi giorni ha raggiunto il metro e mezzo – intossicata dal monossido di carbonio liberato da una stufa. Madre e padre di quaranta anni e tre bambini tra i sette e i dieci anni sono ora ricoverati nell'ospedale del centro Altomolisano e sottoposti a specifiche terapie per la disintossicazione. La prognosi è riservata ma non sono in pericolo di vita. A salvarli è stata la telefonata di un vicino ai Carabinieri e al 118 alle 3 della notte scorsa.
Papa Francesco: “Pensare a chi vive per strada, aiutiamoli”
“In questi giorni di tanto freddo penso e vi invito a pensare a tutte le persone che vivono per la strada, colpite dal freddo e tante volte dall' indifferenza. Purtroppo alcuni non ce l'hanno fatta. Preghiamo per loro e chiediamo al Signore di scaldarci il cuore per poterli aiutare”, è l’appello lanciato anche oggi da papa Francesco dopo la recita dell'Angelus in Piazza San Pietro.
In Abruzzo spiaggiamento straordinario delle tartarughe
In queste ore di gelo è in corso sulle coste abruzzesi completamente innevate uno spiaggiamento straordinario di tartarughe marine a causa delle mareggiate e del maltempo. In particolare, sono state ritrovate otto carcasse di caretta tra Roseto, Pineto, Silvi, Montesilvano, Francavilla e Ortona, mentre una piccola tartaruga ancora viva, in condizioni critiche ma stabili, è stata recuperata sulla spiaggia della Riserva del Borsacchio ed immediatamente trasferita dal personale del Centro Studi Cetacei presso il Centro di Recupero "L. Cagnolaro" di Pescara. "Questo fenomeno – ha dichiarato il presidente, Vincenzo Olivieri – è destinato a protrarsi per alcuni giorni. Le condizioni meteomarine e l'intensa attività di pesca nel precedente periodo festivo sono probabilmente alla base di questo spiaggiamento straordinario: gli animali intrappolati accidentalmente nelle reti, soprattutto alle basse temperature di questo periodo, se non soccorsi adeguatamente, possono perdere la vita". Il Centro studi ha anche invitato i cittadini a comunicare eventuali ritrovamenti di animali marini protetti alla Capitaneria di Porto per attivare le procedure di recupero.
Puglia, il dramma dei passeggeri del volo Londra-Bari abbandonati per 14 ore sul bus
Sono bloccati e abbandonati da ben 14 ore sulle strade gelide e innevate della Puglia un centinaio di persone, tutti passeggeri del volo Ryanair Londra-Bari, dirottato sabato sera su Lamezia Terme a causa della chiusura dello scalo pugliese. Dalla Calabria, sono stati fatti salire su due autobus in direzione Bari, ma è proprio a questo punto che comincia il loro dramma. I pullman restano bloccati perché la circolazione è ferma a causa del ghiaccio sul manto stradale e delle temperature troppo basse. Uno dei due mezzi, tentando di raggiungere l'autostrada A14 dalla statale 106, rischia addirittura di uscire fuoristrada. Inutili le chiamate a polizia, carabinieri, protezione civile e persino al presidente Emiliano, che risponde all'alba su Whatsapp: "Ho chiamato Ryanair e il sindaco per procurare dei pulmini". Gli aiuti, però, non sono ancora arrivati e l'odissea dei cento passeggeri ancora deve concludersi.