Maltempo, evacuate 50 famiglie nel Forlivese. A Faenza atti di sciacallaggio: “Una vergogna”
Il maltempo dà tregua nell’Emilia Romagna pesantemente colpita due giorni fa ma a Modigliana, nel Forlivese, anche oggi è in corso l’evacuazione da parte dei vigili del fuoco di circa 50 nuclei familiari.
Si tratta di un intervento a scopo precauzionale legato al rischio di frane. Già ieri a Modigliana erano stati portati in salvo con l'elicottero 8 operai rimasti isolati. "Si sta procedendo, in supporto alla Prefettura e al Comune – ha dichiarato la vicepresidente della Regione, Irene Priolo, intervenuta sul posto – a organizzare nel più breve tempo possibile le operazioni di evacuazione, sfruttando le attuali condizioni meteo che permettono di svolgere le attività: la priorità, in questo momento, è la sicurezza delle persone, e il massimo impegno è rivolto a questo. I nuclei familiari già evacuati al momento sono alloggiati a casa di parenti".
Per il sindaco della cittadina "la situazione è grave e il primo obiettivo è mettere in sicurezza le famiglie isolate". Poi sarà necessaria una verifica puntuale delle condizioni della viabilità. "Sarà un lavoro lungo – ha detto- fino al ripristino delle condizioni di normalità in un territorio che il maltempo ha flagellato".
Intanto, dopo il maltempo di mercoledì, nelle zone maggiormente colpite dall’alluvione si segnalano atti di sciacallaggio. A denunciarlo il sindaco di Faenza Massimo Isola. "È una vergogna – ha detto – le forze dell'ordine sono in azione per individuare e fermare i responsabili".
Il sindaco ricorda anche che i volontari delle associazioni, della Protezione civile e il personale autorizzato "non chiederanno in alcun modo alla popolazione colpita un esborso di denaro o un contributo. In forma di prevenzione vi avvisiamo di non fidarvi di chi fa richieste di questo tipo".