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Maltempo con venti di burrasca, freddo e neve sull’Italia: l’elenco delle regioni in allerta

A causa delle raffiche di vento in arrivo sull’Italia, in particolare sulle regioni centro-meridionali, la Protezione civile ha diramato allerta gialla su alcuni settori della Sicilia e del Molise, dove è previsto anche l’arrivo di neve a bassa quota. Precipitazioni nevose anche su Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata e zone interne della Campania. Già oggi si sono registrati alberi sdradicati e traffico ferroviario in tilt nelle Marche.
A cura di Ida Artiaco
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Il maltempo che già nelle ultime ore si è abbattuto su parte dell'Italia continuerà anche domani, mercoledì 5 febbraio, con venti di burrasca, freddo e neve anche a quote collinari soprattutto sulle regioni del Centro-Sud. Le previsioni d'altronde sono state molto chiare: dopo le temperature record registrate nei giorni scorsi, si assisterà ad un crollo importante, con il termometro che farà segnare almeno 10 o 15 gradi in meno rispetto a oggi. Proprio per questo la Protezione civile ha diramato un avviso di allerta gialla, quindi di media intensità, su due regioni. Si tratta di Molise e Sicilia, ma anche altrove si consiglia di fare attenzione a nevicate e gelate.

Maltempo, domani allerta gialla su Molise e Sicilia

Dopo il caldo record dei giorni scorsi, per domani, mercoledì 5 febbraio, la Protezione civile ha diramato allerta gialla in alcuni settori della Sicilia e del Molise. Sul sito internet ufficiale è specificato che "il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile, insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo". Questa situazione arriva dopo che già oggi, come sottolineano gli esperti, "venti forti settentrionali, con raffiche fino a burrasca forte, su Valle d’Aosta e Liguria. Previste, inoltre, sempre dalle prime ore di domani, 5 febbraio, precipitazioni nevose, su Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata e zone interne della Campania – al di sopra dei 500-700 metri – e su Calabria e Sicilia – al di sopra dei 700-900 metri – con apporti al suolo generalmente deboli o localmente moderati, specie alle quote più alte".

Maltempo e vento, alberi sdradicati e traffico ferroviario in tilt ad Ancona

Tra le aree che già oggi sono stati più colpite dal maltempo e dal vento ci sono le regioni adriatiche. I vigili del fuoco delle Marche, in particolare, sono stati alle prese con rami pericolanti, tettoie divelte e guaine isolanti staccate. La linea ferroviaria Ancona – Roma, nel tratto del comune di Rosora, ha subìto rallentamenti per breve tempo a causa di materiale che il vento ha depositato sui binari. A San Severino Marche una raffica di vento ha ribaltato un camion vela. A Tolentino la squadra dei pompieri è intervenuta per la messa in sicurezza di un'impalcatura pericolante. In tutta la Regione alle ore 10 risultano circa 80 chiamate da evadere e circa 90 interventi effettuati. A causa delle raffiche di vento si segnalano anche camion ribaltati a Coste di Staffolo e insegne cadute a Jesi. Inoltre, sono stati sospesi i collegamenti marittimi con l'Isola d'Elba a causa del forte vento di ponente nel canale di Piombino.

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