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Maltempo, allerta meteo rossa e arancione per temporali giovedì 2 novembre: le regioni a rischio

Prosegue la fase di maltempo che ha interessato la Penisola negli ultimi giorni. Giovedì 2 novembre è stata disposta dalla Protezione civile l’allerta meteo rossa su Friuli Venezia Giulia e alcuni settori del Veneto, arancione in 7 Regioni. Allerta gialla in 10. Tutti i dettagli.
A cura di Eleonora Panseri
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Dopo il transito dell'intenso vortice che ha portato in Italia raffiche di vento e violenti temporali nei giorni scorsi, prosegue il maltempo sul nostro Paese. Il quadro meteorologico è infatti destinato a peggiorare: attesa ancora pioggia nella seconda parte della settimana con l'arrivo di altre due perturbazioni.

Per la giornata di giovedì 2 Novembre sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con le regioni coinvolte, alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati, ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse

Questo prevede già dalle prime ore di giovedì precipitazioni diffuse, anche persistenti e temporalesche. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Si prevedono, infine, estese mareggiate lungo le coste esposte. L'allerta rossa è stata disposta su quasi tutto il Friuli Venezia Giulia e su parte del Veneto, arancione in 7 Regioni, gialla in 10.

Maltempo, allerta meteo rossa in Friuli Venezia Giulia e Veneto

Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata allerta rossa per rischio idrogeologico su quasi tutto il Friuli Venezia Giulia e su parte del Veneto, due Regioni che già nei giorni scorsi sono state interessate da eventi meteo violenti. In alcune zone è stata disposta anche l'allerta di colore arancione.

  • Elevata criticità per rischio idrogeologico/Allerta rossa:
    Friuli Venezia Giulia: Bacino montano del Tagliamento e del Torre, Bacino dell'Isonzo e Pianura di Udine e Gorizia, Bacino del Livenza e del Lemene;
    Veneto: Alto Piave, Adige-Garda e monti Lessini, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Piave pedemontano.

Allerta meteo arancione in 6 Regioni per il 2 novembre

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La Protezione civile ha inoltre disposto l‘allerta arancione in ampi settori dell’Emilia- Romagna, Liguria orientale, Toscana settentrionale, Veneto Centro-meridionale, parte della Lombardia settentrionale, sulle province autonome di Trento e Bolzano e su alcuni bacini del Friuli Venezia Giulia.

  • Moderata criticità per rischio idraulico/Allerta arancione:
    Emilia Romagna: Montagna emiliana centrale, Montagna piacentino-parmense, Alta collina piacentino-parmense, Collina emiliana centrale, Montagna bolognese, Collina bolognese;
    Friuli Venezia Giulia: Bacino di Levante / Carso, Bacino montano del Tagliamento e del Torre, Bacino dell'Isonzo e Pianura di Udine e Gorizia, Bacino del Livenza e del Lemene;
    Toscana: Lunigiana;
    Trentino Alto Adige: Provincia Autonoma di Trento;
    Veneto: Basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone, Livenza, Lemene e Tagliamento, Alto Piave, Adige-Garda e monti Lessini, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Po, Fissero-Tartaro-Canalbianco e Basso Adige, Piave pedemontano, Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna.
  • Moderata criticità per rischio temporali/Allerta arancione:
    Emilia Romagna: Montagna emiliana centrale, Bassa collina piacentino-parmense, Montagna piacentino-parmense, Alta collina piacentino-parmense, Collina emiliana centrale, Pianura bolognese, Montagna bolognese, Collina bolognese, Alta collina romagnola, Montagna romagnola;
    Liguria: Bacini Liguri Padani di Levante, Bacini Liguri Marittimi di Levante.
  • Moderata criticità per rischio idrogeologico/Allerta arancione: Emilia Romagna: Montagna emiliana centrale, Montagna piacentino-parmense, Alta collina piacentino-parmense, Collina emiliana centrale, Montagna bolognese, Collina bolognese;
    Liguria: Bacini Liguri Padani di Levante, Bacini Liguri Marittimi di Levante;
    Lombardia: Media-bassa Valtellina, Valcamonica, Laghi e Prealpi orientali, Lario e Prealpi occidentali, Orobie bergamasche;
    Toscana: Serchio-Garfagnana-Lima, Serchio-Costa, Bisenzio e Ombrone Pt, Lunigiana, Reno, Serchio-Lucca, Versilia;
    Trentino Alto Adige: Provincia Autonoma di Trento, Provincia Autonoma di Bolzano;
    Veneto: Basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone, Po, Fissero-Tartaro-Canalbianco e Basso Adige, Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna.

Valutata, inoltre, allerta gialla su restanti settori di Emilia-Romagna, Lombardia, Toscana, Liguria e su Umbria, Lazio, ampi settori del Molise, parte di Piemonte e Abruzzo e sulla Campania occidentale.

  • Ordinaria criticità per rischio idraulico/Allerta gialla:
    Emilia Romagna: Pianura reggiana, Pianura modenese, Bassa collina piacentino-parmense, Pianura reggiana di Po, Pianura bolognese, Alta collina romagnola, Montagna romagnola, Pianura piacentino-parmense;
    Lombardia: Valchiavenna, Media-bassa Valtellina, Valcamonica, Laghi e Prealpi orientali, Lario e Prealpi occidentali, Orobie bergamasche, Nodo Idraulico di Milano;
    Toscana: Serchio-Garfagnana-Lima, Serchio-Costa, Bisenzio e Ombrone Pt, Serchio-Lucca;
    Trentino Alto Adige: Provincia Autonoma di Bolzano.
  • Ordinaria criticità per rischio temporali/Allerta gialla:
    Abruzzo: Bacino dell'Aterno, Marsica, Bacino Alto del Sangro;
    Emilia Romagna: Pianura reggiana, Pianura modenese, Costa ferrarese, Costa romagnola, Pianura reggiana di Po, Bassa collina e pianura romagnola, Pianura piacentino-parmense, Pianura ferrarese;
    Lazio: Bacini di Roma, Appennino di Rieti, Bacino Medio Tevere, Bacini Costieri Nord, Bacino del Liri, Bacini Costieri Sud, Aniene;
    Liguria: Bacini Liguri Marittimi di Ponente, Bacini Liguri Marittimi di Centro;
    Lombardia: Alta pianura orientale, Valcamonica, Laghi e Prealpi orientali, Orobie bergamasche
    Molise: Frentani – Sannio – Matese, Alto Volturno – Medio Sangro;
    Toscana: Ombrone Gr-Medio, Etruria, Valdichiana, Valdelsa-Valdera, Valdarno Inf., Serchio-Garfagnana-Lima, Ombrone Gr-Costa, Arno-Casentino, Serchio-Costa, Arno-Valdarno Sup., Arno-Firenze, Arno-Costa, Bisenzio e Ombrone Pt, Etruria-Costa Nord, Etruria-Costa Sud, Lunigiana, Mugello-Val di Sieve, Reno, Romagna-Toscana, Serchio-Lucca, Valtiberina, Versilia, Fiora e Albegna, Ombrone Gr-Alto, Isole, Fiora e Albegna-Costa e Giglio;
    Umbria: Chiani – Paglia, Nera – Corno, Trasimeno – Nestore, Chiascio – Topino, Medio Tevere, Alto Tevere.
  • Ordinaria criticità per rischio idrogeologico/Allerta gialla:
    Abruzzo: Bacino dell'Aterno, Marsica, Bacino Alto del Sangro;
    Campania: Basso Cilento, Piana campana, Napoli, Isole e Area vesuviana, Tanagro, Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini, Tusciano e Alto Sele, Piana Sele e Alto Cilento;
    Emilia Romagna: Bassa collina piacentino-parmense, Alta collina romagnola, Montagna romagnola;
    Lazio: Bacini di Roma, Appennino di Rieti, Bacino Medio Tevere, Bacini Costieri Nord, Bacino del Liri, Bacini Costieri Sud, Aniene;
    Liguria: Bacini Liguri Marittimi di Centro;
    Lombardia: Valchiavenna, Laghi e Prealpi Varesine, Appennino pavese, Alta Valtellina, Nodo Idraulico di Milano;
    Piemonte: Scrivia;
    Toscana: Ombrone Gr-Medio, Etruria, Valdichiana, Valdelsa-Valdera, Valdarno Inf., Ombrone Gr-Costa, Arno-Casentino, Arno-Valdarno Sup., Arno-Firenze, Arno-Costa, Etruria-Costa Nord, Etruria-Costa Sud, Mugello-Val di Sieve, Romagna-Toscana, Valtiberina, Fiora e Albegna, Ombrone Gr-Alto, Isole, Fiora e Albegna-Costa e Giglio;
    Umbria: Chiani – Paglia, Nera – Corno, Trasimeno – Nestore, Chiascio – Topino, Medio Tevere, Alto Tevere;
    Veneto: Livenza, Lemene e Tagliamento.

Meteo, le previsioni per giovedì 2 novembre

Dopo il primo sistema nuvoloso transitato mercoledì 1, giovedì 2 novembre si affaccerà una più intensa perturbazione. Coinvolgerà dapprima le regioni settentrionali e il settore intorno al Ligure.

Precipitazioni anche intense e abbondanti o sotto forma di rovesci o temporali, tali da creare potenziali criticità, sono attese nel settore ligure, in quello tirrenico, in Sardegna e al Nord, specie al Nordest e a ridosso delle Alpi dove le nevicate abbondanti potranno scendere temporaneamente fino a quote intorno ai 1500 m.

Le temperature saranno in calo al Nord mentre potranno anche rialzare in una prima fase al Centrosud per il richiamo dei venti di Scirocco; poi con l’ingresso dell’aria più fresca di origine atlantica le temperature caleranno anche sulle regioni centro-meridionali a iniziare da Sardegna e settore tirrenico.

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