Maltempo, allerta meteo per pioggia e vento sabato 23 gennaio: l’elenco delle regioni a rischio
Ancora una giornata di maltempo sull'Italia: secondo le previsioni di domani, sabato 23 gennaio, una nuova ondata di pioggia, venti di burrasca e neve persisterà su gran parte delle regioni del Centro Nord. Per questo, la Protezione civile ha diramato avviso di allerta rossa, la più grave, sull'Emilia Romagna, allerta arancione su due Regioni, oltre all'Emilia Romagna, e cioè Liguria e Toscana, e gialla su altra undici. Ecco, di seguito, il dettaglio di cosa ci aspetterà domani.
Allerta meteo domani, l'elenco delle regioni a rischio
A causa dei fenomeni meteorologici attesi per domani, come si legge sul sito ufficiale della Protezione civile, è stata valutata allerta meteo rossa sulla pianura reggiana in Emilia-Romagna, allerta arancione su parte di Liguria, Emilia-Romagna e Toscana e allerta gialla su Friuli Venezia Giulia, Marche, Umbria, Lazio e Molise, su settori di Trentino Alto Adige, Veneto, Abruzzo, Campania, Basilicata, Calabria e Sardegna e su parte di Emilia-Romagna e Toscana. "Si prevede – è quanto ripotato nella comunicazione – al mattino di domani, sabato 23 gennaio, il persistere di venti da forti a burrasca, dai quadranti occidentali, su Liguria, Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo e Molise, con raffiche fino a burrasca forte sui settori costieri liguri e tirrenici e lungo i crinali appenninici. Violente mareggiate sulle coste esposte".
Le previsioni meteo del 23 gennaio
Dopo la difficile giornata di oggi, caratterizzata da allerte meteo per pioggia e neve, anche per domani le previsioni non sono delle migliori. Pioggia è attesa sulla Toscana, l'Umbria e, a scendere, il basso Tirreno con dei temporali ancora possibili su Campania, Calabria e Sicilia centro-meridionale. Tra il pomeriggio e la serata ci sarà un deciso miglioramento al Nord e su parecchi tratti del Centro, ma la stabilità è ancora lontana. Residue piogge, inoltre, continueranno a bagnare le aree tirreniche, in particolare il Lazio, la Campania e le coste calabresi.