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Maltempo, allerta meteo arancione e gialla per rischio idraulico domani 29 ottobre: le regioni a rischio

È stata diramata dalla Protezione Civile un’allerta meteo arancione e gialla per domani per rischio idraulico. Ecco le regioni a rischio.
A cura di Davide Falcioni
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Dopo giorni di maltempo ha avuto inizio sull’Italia una lunga fase di alta pressione che determinerà una relativa calma meteorologica, che dovrebbe perdurare anche durante il ponte di Ognissanti. La stabilità atmosferica non riguarderà solo l'Italia ma gran parte dell'Europa e la circolazione atmosferica determinerà un periodo di pausa dalle precipitazioni eccezionalmente abbondanti delle ultime settimane, ma anche la comparsa delle prime nebbie della stagione in pianura padana, coste dell’Adriatico settentrionale e valli del Centro. Sotto il profilo termico, proseguirà la marcata anomalia positiva, specie al Centro-Nord dove si prevedono temperature fino a 4-5 gradi oltre le medie stagionali; nelle due Isole maggiori si potranno localmente superare i 25 gradi; lo zero termico sulle Alpi, inizialmente oltre i 3mila metri, tra giovedì e venerdì potrebbe addirittura sfiorare i 4mila metri.

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Maltempo, allerta meteo arancione e gialla domani: le regioni a rischio

Per la giornata di domani, martedì 29 ottobre 2024, la Protezione Civile ha diramato un bollettino di allerta meteo:

  • Moderata criticità per rischio idraulico / Allerta arancione:
    Emilia Romagna: Costa ferrarese
  • Ordinaria criticità per rischio idraulico / Allerta gialla:
    Emilia Romagna: Pianura reggiana di Po, Pianura piacentino-parmense, Pianura ferrarese
    Lombardia: Bassa pianura centro-occidentale, Bassa pianura orientale, Bassa pianura centro-orientale
    Veneto: Po, Fissero-Tartaro-Canalbianco e Basso Adige

Meteo, le previsioni per domani, 29 ottobre

Domani in Italia tempo stabile e prevalentemente soleggiato. Da segnalare il passaggio di alcune velature, più che altro al Centro-Sud e annuvolamenti sparsi nel sudest della Sardegna. Tra la tarda notte e l’alba formazione di nebbie sulla valle padana, lungo le coste del Veneto e dell’Emilia Romagna, in molte valli del Centro, in successivo rapido dissolvimento. Temperature: stazionarie o in lieve aumento. Caldo anomalo, con punte localmente anche oltre 25 gradi, al Centro-Sud e sulle Isole.

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