Lutto nella Polizia stradale, addio all’assistente capo Cristiano Garilli
Lutto nel mondo della polizia stradale. Dopo una lunghissima e dura battaglia contro la malattia che lo aveva colpito anni fa, si è spento nelle scorse ore Cristiano Garilli, agente piacentino di 42 anni, per anni in forza alla polizia stradale di Piacenza prima di lasciare forzatamente l'incarico per i problemi di salute che lo avevano colpito. Nonostante tutti sapessero delle sue condizioni di salute precarie, la notizia della sua morte ha scosso e rattristato tutti tra agenti e superiori. Garilli non si era arreso alla terribile diagnosi ma dopo aver lottato per due anni è venuto a mancare nella notte tra lunedì e martedì.
Per dedicarsi completamente alle cure, Cristiano si era anche dovuto congedare dal suo incarico con il grado di assistente capo ma i colleghi no lo avevano mai dimenticato. "Era una persona tranquilla, educata e svolgeva bene la sua professione" hanno commentato i suoi colleghi della caserma di via Castello al giornale locale ilpiacenza.it, ricordando che il 42enne "aveva anche una grande passione per il calcio, soprattutto per il Piacenza, e trovava anche il tempo di allenare i bambini". Anche dalla squadra della città hanno voluto ricordare l'agente. "Il Piacenza Calcio, nelle persone dei presidenti Stefano e Marco Gatti, di tutti i dirigenti e giocatori, piange la scomparsa di Cristiano Garilli, grande tifoso biancorosso, e porgono ai familiari le più sentite condoglianze" hanno fatato sapere dal club.