Luna, morta a 15 anni in un incidente. Le sue amiche hanno danzato per lei al funerale
È stato un addio commovente in punta di piedi quello a Luna Benedetto, la quindicenne morta in un tragico incidente stradale avvenuto a Lecce. A salutare la giovanissima ballerina in una piazza Duomo gremita c’erano i suoi amici, che indossavano magliette bianche e stringevano in mano una rosa bianca, e che si sono stretti al dolore del papà, della mamma, della sorella gemella e dei fratelli della vittima. E ad accogliere la bara della giovane Luna c’erano anche le sue compagne di danza che, tutte col tutù, si sono inchinate davanti al feretro e l’hanno salutata danzando per l’ultima volta accanto a lei. La mamma e il papà della giovane vittima della strada hanno voluto che le sue amiche danzassero ai funerali.
I funerali sono stati officiati dall'arcivescovo di Lecce Michele Seccia. In chiesa c’erano 150 persone, quante previste dalle disposizioni Covid, tantissime altre hanno aspettato fuori. “È difficile in questo momento dare delle risposte – ha detto monsignor Seccia – ed è difficile comprendere il perché di una prova così grande. L’unica risposta la troviamo nella croce perché Cristo è garante della vita eterna. Dove sarò io sarete anche voi, ci ha detto. Ci sono momenti drammatici, ma il dolore di tutti va riposto in Dio e a lui dobbiamo dire: confermaci la nostra fede. Noi non ti chiediamo: perché ce l’hai tolta. Ti ringraziamo per avercela data”. All'uscita del feretro c’è stato un lungo applauso mentre i palloncini bianchi degli amici di Luna volavano in cielo.
Luna Benedetto, studentessa e ballerina che presto avrebbe dovuto fare un provino alla Scala, è morta in seguito a un incidente stradale. Era in sella a uno scooter con un suo amico e coetaneo quando nei pressi dello stadio di Lecce c'è stato l'impatto con un'auto condotta da un uomo di trentotto anni. Per la giovane promessa della danza non c'è stato nulla da fare.