L’ultimo addio a Laura e Peter, fissati i funerali per la coppia uccisa dal figlio Benno Neumair
A oltre cinque mesi dalla loro improvvisa scomparsa, sarà finalmente possibile dare degna sepoltura a Laura Perselli e Peter Neumair, la coppia di Bolzano uccisa lo scorso 4 gennaio dal figlio Benno, che poi ha confessato di averli assassinati e di essersi disfatto dei loro corpi gettandoli nel fiume. Con la riconsegna delle salme alla famiglia disposta dalla magistratura dopo tutti gli esami del caso, infatti, è stato fissato il giorno dei funerali. L’ultimo addio ai coniugi Neumair è previsto per il venerdì della prossima settimana, la mattinata del 18 giugno. I funerali della coppia si svolgeranno nel duomo di Bolzano con una funzione religiosa pubblica aperta tutti ma non alle telecamere.
I funerali di Peter Neumair e Laura Perselli in Duomo a Bolzano
L'accesso al duomo sarà consentito nel rispetto delle normeanti-Covid, mentre le telecamere non saranno ammesse durante la liturgia del funerale che avrà inizio alle ore 11. La decisione dei funerali pubblici e di rinunciare alla forma privata è stata presa dalla famiglia per consentire alla comunità locale di partecipare ai funerali dopo mesi molti difficili durante i quali in tanti si sono stretti ai parenti della coppia. Sempre per scelta dei familiari, dopo i funerali, le salme di Laura Perselli e Peter Neumair saranno cremate.
Benno Neumair rimane in carcere
L’unico a non partecipare ai funerali del 63enne e della 68enne sarà proprio il figlio Benno che resta in carcere come sentenziato nei giorni scorsi anche dalla Corte di Cassazione. Gli ermellini infatti hanno dichiarato inammissibile il ricorso dei suoi difensori e confermato il fermo del trentenne indagato dal 18 gennaio scorso dalla Procura di Bolzano con l’accusa di duplice omicidio e occultamento di cadavere. Il giovane per mesi ha tenuto il silenzio e solo quando ha saputo del ritrovamento dei cadaveri ha confessato di essere l'autore degli omicidi.
L'omicidio di Peter Neumair e Laura Perselli
Esce invece definitivamente fuori dall’indagine l’amica di Benno che lo aveva aiutato la sera del delitto ma senza sapere cosa fosse accaduto. Il giudice per le indagini preliminari ha disposto l'archiviazione del procedimento a suo carico accogliendo la stessa richiesta avanzata dalla Procura bolzanina. Dopo aver ucciso i genitori lo scorso 4 gennaio e averli gettati nell’Adige, infatti, Benno Neumair era andato casa della donna facendosi una doccia. La donna decise di lavare i vestiti che lui aveva indossato e non lo rivelò subito agli inquirenti tranne presentarsi qualche giorno dopo spontaneamente in Procura. Venne indagata per favoreggiamento ma su quei vestiti non sono state trovate macchie di sangue e lo stesso Benno ha spiegato che non si trattava degli indumenti indossati al momento dell'omicidio.