Luis Sal e Gianluca Vacchi tra gli influencer nel mirino della Finanza: “Evasi 11 milioni di euro”
![Immagine](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/2024/03/influencer-guardia-di-finanza-1200x675.jpg)
Nove influencer sono finiti nel mirino della Guardia di Finanza che ha messo in piedi un'operazione che ha permesso il recupero di 11 milioni di redditi non dichiarati. I nomi più noti, come confermano fonti della Gdf a Fanpage.it, sono quelli di Gianluca Vacchi, Luis Sal, Giulia Ottorini ed Eleonora Bertoli.
Secondo quanto riferisce la Gdf, sarebbero nove i lavoratoti digitali, seguiti da 50 milioni di follower. In alcuni casi i diretti interessati erano completamente sconosciuti al fisco, per i quali le Fiamme Gialle hanno dovuto ricostruire i proventi ottenuti.
Non solo attraverso le pubblicazioni sui social e le collaborazioni avviate con le aziende, ma anche, tramite l'inserimento di contenuti su popolari siti d'intrattenimento per adulti (Ottorini e Bertoli sono lavoratrici su OnlyFans). In altri, le cifre dichiarate non corrispondevano ai reali ricavi. A Vacchi e a Luis Sal, la cui posizione è invece conosciuta dal fisco, in base a quanto si apprende dalle prime informazioni la Finanza avrebbe chiesto cifre che rispettivamente si aggirerebbero intorno ai 7 e ai 2 milioni di euro.
![Gianluca Vacchi e Luis Sal](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/2024/03/vacchi-luis-sal.jpg)
"Per tre di loro è stata segnalata all’Agenzia delle Entrate l’applicazione di una particolare addizionale alle imposte sul reddito introdotta dalla legge di bilancio 2006 a carico di chi produce, distribuisce, vende e rappresenta materiale per adulti anche in formato multimediale. L’importo di tale addizionale, per un totale di circa 200mila euro, è destinato agli interventi a favore del settore dello spettacolo, tra i più penalizzati dalla pandemia", si legge in un comunicato delle Fiamme Gialle.
La Guardia di Finanza aggiunge che gli influencer si sono dimostrati "ampiamente collaborativi, aderendo prontamente ai rilievi mossi e versando all’Erario gli importi dovuti; solo in qualche caso, si sono riservati di effettuare approfondimenti ulteriori, prima di proseguire la procedura avanti agli uffici finanziari".
![Giulia Ottorini ed Eleonora Bertoli](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/2024/03/ottorini-bertoli.jpg)
L’attività d'indagine è stata portata avanti anche grazie ai rapporti di collaborazione tra il Comando Regionale Emilia Romagna della Guardia di Finanza e gli interlocutori istituzionali "per la stipula di un protocollo d’intesa a tutela dell’economia legale e dei distretti industriali e ha riguardato diversi contesti, tra i quali quelli caratterizzati da un notevole processo evolutivo anche in ragione delle opportunità offerte dal web, con la conseguente generazione di ingenti volumi d’affari".