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Sparatoria a Palazzo Chigi

“Luigi Preiti uno di noi, pagherete caro”. La scritta su un muro a Padova

In vernice spray rossa, termina con la “A” cerchiata, storico simbolo del movimento anarchico. E non è l’unica sulla quale indagano le forze dell’ordine nel comune veneto. Intanto su Facebook spuntano i gruppi inneggianti allo sparatore di Palazzo Chigi.
A cura di Biagio Chiariello
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Sparatoria a Palazzo Chigi

"Luigi Preiti sei uno di noi. Pagherete caro". È la scritta apparsa nella notte in Riviera dei Ponti Romani, nel centro di Padova. In vernice spray rossa, inneggia all'autore dell'attentatore di ieri a Palazzo Chigi ed è firmata da una "A" che riporta alla mente l'oscuro periodo degli "anni di piombo". E' stata scatta e pubblicata su Twitter da Francesco Vigato, ma non è l'unica sulla quale indagano le forze dell'ordine nel capoluogo veneto. Come scrive il Corriere della Sera, altre due scritte sarebbero apparse nella notte: una, firmata sempre dal simbolo degli Autonomi, è comparsa al Portello, l'altra in ricordo di Sergio Ramelli, studente neofascista ucciso nel 1975 ad opera di esponenti di Avanguardia Operaia, e di cui oggi 29 aprine, ricade il 38esimo anniversario dell'assassinio. Ma c'è da dire che il gesto di follia compiuto ieri da Preiti ha trovato anche la solidarietà di qualche utente su Facebook. Diversi sono i gruppi che stanno nascendo in queste ore sul social network a sostegno dell'uomo, ora in carcere a Rebibbia con l'accusa di tentato omicidio.

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