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News su Andrea Papi, ucciso da un orso in Trentino

L’orso trovato morto in autunno in Trentino è Mj5: aveva aggredito un uomo, lo cercavano da mesi

L’esito delle analisi condotte sui resti di un orso rinvenuti nell’autunno scorso nei pressi di Bresimo: si tratta di Mj5, l’esemplare che nella primavera del 2023 aveva aggredito un uomo in Val di Rabbi. Un episodio in seguito al quale Fugatti aveva emesso un’ordinanza che disponeva l’abbattimento dell’esemplare.
A cura di Susanna Picone
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Immagine di repertorio
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Lo scorso ottobre, a Bresimo e a Borgo d’Anaunia, in val di Non, erano state rinvenute le carcasse di due orsi. L’esemplare di Bresimo venne consegnato all’Istituto zooprofilattico delle Venezie per tutti i controlli e le analisi del caso e oggi si è saputo che quell’orso era Mj5, già noto per un’aggressione registrata qualche tempo prima e ricercato da mesi.

Sconosciute le cause del decesso dell'orso Mj5

A darne notizia oggi è la Provincia di Trento. "Nel tardo pomeriggio i laboratori della Fondazione Mach hanno comunicato al Dipartimento protezione civile e foreste ed al Servizio faunistico l'esito delle analisi condotte sui resti di un orso rinvenuti nell'autunno scorso nei pressi di Bresimo – è quanto si legge in una nota -. Si tratta di Mj5, l'esemplare che nella primavera del 2023 aveva aggredito un uomo in Val di Rabbi. Si rimane ora in attesa del responso dell'Istituto zooprofilattico delle Tre Venezie per conoscere le cause del decesso”.

L'aggressione e l'ordine di abbattimento

Il 5 marzo dello scorso anno l’orso MJ5 aveva ferito Alessandro Cicolini, 39enne colpito alla testa e a un braccio mentre stava passeggiando con il proprio cane a monte dell'abitato di Pracorno in val di Rabbi, a circa 1.800 metri di quota. Un episodio in seguito al quale il presidente trentino Fugatti aveva emesso un'ordinanza che disponeva l'abbattimento dell'esemplare.

Ma prima il Tar e poi il Consiglio di Stato avevano sospeso l’abbattimento. E il 20 dicembre scorso lo stesso Tar di Trento aveva deciso di rimettere alla Corte di Giustizia Europea gli atti riguardanti la sospensione dell’uccisione degli orsi MJ5 e Jj4, ritenuto responsabile della morte di Andrea Papi. L'identificazione della carcassa di Mj5 adesso fa venire meno la vicenda giudiziaria.

Ricorso per Jj4 inammissibile

Per quanto riguarda Jj4, il Tar di Trento oggi ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato dalla Lega anti-vivisezione (Lav) per chiedere alla Provincia di fornire una risposta in tempi rapidi sulla richiesta avanzata dall'associazione di trasferire l'orsa in un santuario per plantigradi in Romania.

L'istanza della Lav è stata dichiarata inammissibile per "l'insussistenza dell'obbligo di provvedere" all'oggetto della richiesta, ovvero di fornire un parere sul trasferimento dell'orsa attualmente rinchiusa nel Centro faunistico di Casteller, a Trento.

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