Lodo Mondadori: respinto ricorso, Fininvest deve pagare 494 milioni alla Cir
AGGIORNAMENTO 20.35 – "Risarcimento pari a 494 mln" – L'importo definitivo del risarcimento riconosciuto a Cir a seguito della sentenza della Cassazione sul Lodo Mondadori "ammonta a circa 494 milioni di euro". Lo comunica la holding della famiglia De Benedetti in una nota.
La Corte di Cassazione ha respinto il ricorso presentato dai legali della Fininvest contro la Cir di Carlo De Benedetti per il caso del risarcimento del Lodo Mondadori. Per la società della famiglia Berlusconi quindi confermato l'esborso di oltre 500 milioni di euro. Come scrive la Corte, è stato confermato con un ritocco al ribasso il risarcimento che con un taglio di circa 23 milioni di euro sulla cifra liquidata dai giudici passa da 564 a 541 milioni di euro. Nel dettaglio la Suprema Corte, nel verdetto appena depositato dalla terza sezione civile e relativa all'udienza svoltasi lo scorso giugno, ha accolto solo e in parte uno dei motivi della difesa Fininvest, il tredicesimo, inerente al reclamo per l'eccessiva valutazione delle azioni del gruppo L'Espresso.
Come si legge nelle 185 pagine della sentenza appena depositata la Cassazione "La corte accoglie il tredicesimo motivo di ricorso e rigetta i restanti motivi. In conseguenza dell'accoglimento del tredicesimo motivo, cassa senza rinvio il capo della sentenza di appello contenente la liquidazione del danno in via equitativa, come stimata nella misura del 15% del danno patrimoniale già liquidato. Conferma nel resto l'impugnata sentenza". In sostanza la Cassazione mette fine alla lunga vicenda processuale confermando la ricostruzione dei giudici d'appello, secondo i quali ai fini dell'aggiudicazione del gruppo editoriale fu decisiva la corruzione dei giudici del lodo arbitrale.
