Senza cibo né acqua per sette giorni, anziana muore in ospedale
Una nonna sana e attiva è morta in ospedale dopo che le sono stati negati cibo e acqua per più di una settimana. Joan Pertoldi, 76 anni, è stata fatta morire di stenti, mentre aspettava un'operazione di routine all'anca presso il Queen Elizabeth II Hospital a Welwyn Garden City. Alla sua famiglia era stato detto che sarebbe stata operata entro 48 ore, ma la procedura è stata rimandata per ben tre volte: le prime due volte perché la protesi da inserire nel giunto non era stata sterilizzata a dovere. La vicenda è stata riportata dal quotidiano inglese, Daily Mail. Altri ritardi si sono verificati perché non c'era abbastanza personale durante il fine settimana.
L'operazione è stata effettuata otto giorni dopo che la donna era stata ammessa in ospedale, ma la signora, nel frattempo si era gravemente indebolita. La Pertoldi è morta in ospedale poche settimane dopo. Durante il suo ricovero, la signora Pertoldi è stata abbandonata dagli infermieri in una occasione perché non sono riusciti a consultare le note dei fisioterapisti che spiegavano quanta assistenza aveva bisogno per camminare. Dopo la disidratazione, la sig.ra Pertoldi ha sviluppato un'infezione delle vie urinarie che ha portato ad avvelenamento del sangue, in quanto i medici non sono riusciti a risolvere il problema. Il suo intestino si è bloccato e ha contratto, inoltre, un super batterio denominato Clostridium, che ha fatto collassare gli organi, portandola alla morte.
Sarà avviata un indagine per indagare sugli errori commessi dal personale medico: lo ha riferito il Coroner di Hertfordshire, Edward Thomas che ha ora ordinato di far luce sull'oscura vicenda. La famiglia dell'anziana donna intende avviare un'azione legale, sostenendo che la loro congiunta è morta a causa della negligenza riservatale. La figlia della pensionata, Anna Pertoldi, ha dichiarato: "Il trattamento ricevuto da mia madre in ospedale è stato vergognoso. Quando la mamma è andata in ospedale era di buon umore, ma a causa delle privazioni è stata fatta morire". La donna, prima di morire, ha chiamato anche la polizia dal suo letto, dicendo loro di essere assetata: gli agenti, giunti ospedale, sono stati mandati via dal personale, dicendo che c'era stato un errore. La signora Pertoldi, che si occupava dei suoi due nipoti, è stato ricoverata in ospedale il 5 agosto 2009, dopo esser caduta nel suo giardino. Il Direttore del reparto infermieristico Angela Thompson ha aggiunto: "Ora abbiamo una unità dedicata alla frattura dell'anca. Da quando è stata creata, abbiamo visto un miglioramento significativo sia per la qualità della clinica di cura, sia nel trattamento dei pazienti".