video suggerito
video suggerito

Due italiani tra le vittime del crollo della discoteca a Santo, lo chef Luca Iemolo e una donna

Il 48enne chef catanese da qualche tempo si era trasferito nel Paese caraibico e lavorava come chef in un ristorante di Santo Domingo, lascia due figli. L’altra vittima italiana è una donna dominicana con doppia cittadinanza.
A cura di Antonio Palma
2.973 CONDIVISIONI
Luca Iemolo
Luca Iemolo

Ci sono anche due italiani tra le vittime del crollo di una discoteca a Santo Domingo. Si tratta dello chef Luca Iemolo, catanese di origine che da qualche tempo lavorava in un ristorante del Paese caraibico, e una dona con doppia nazionalità. Il 48enne, padre di due figli, e la donna dominicana con doppia cittadinanza erano tra le centinaia di ospiti della discoteca Jet Set Club dove martedì sera il tetto è crollato facendo una strage durante il concerto del cantante Rubby Pérez, trovato morto anche lui.

Lo chef Luca Iemolo morto nel crollo

Parenti e amici sapevano che anche Luca Iemolo era nel locale al momento del crollo e fino all’ultimo hanno sperato che potesse essere tra le centinaia di persone che si sono salvate dalla tragedia. Purtroppo però nelle scorse ore ai familiari è arrivata la terribile notizia del rinvenimento del suo corpo senza vita da parte dei soccorritori sotto le macerie.

Diplomatosi all’istituto alberghiero, Luca Iemolo aveva intrapreso l’attività di cuoco in cucina in vari locali prima di trasferirsi nel Paese caraibico dove gestiva da qualche mese un ristorante proprio a Santo Domingo. “Vogliamo esprimere le nostre più sincere condoglianze e profonda solidarietà a tutte le famiglie colpite dal tragico crollo avvenuto al Jet Set, una tragedia che ha toccato il cuore di tutto il paese. Ci addolora soprattutto la perdita del nostro chef, Luca Massimo Iemolo, un professionista appassionato di cucina, che viveva il suo mestiere con dedizione e rispetto” ha ricordato il ristorante in un posto social, aggiungendo: “Il suo impegno per ogni piatto, il suo amore per i sapori e il modo di lavorare in squadra, hanno lasciato un segno che non dimenticheremo”.

“Ci uniamo al dolore della sua famiglia, dei suoi amici e di tutti coloro che hanno avuto l'opportunità di conoscerlo e di condividere qualcosa con lui. Siamo vicini anche a tutte le persone che oggi stanno affrontando la perdita di una persona cara in questa tragedia. Che il suo ricordo sia ancora vivo in tutto ciò che ha ispirato e nella passione che trasmetteva attraverso la sua arte” hanno concluso dal ristorante.

2.973 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views