Lo chef che diventa spacciatore e taglia la droga con lo zucchero a velo

Un uomo di 47 anni è stato arrestato ieri per spaccio a Terni. Si tratta di uno chef di professione, ma da tempo senza lavoro, che era stato già arrestato una prima volta e condannato lo scorso maggio, sempre per spaccio. L’uomo è stato notato alla guida di un’auto in viale Trieste, una zona che ogni giorno viene controllata dagli agenti della sezione antidroga,  ed è stato fermato. I poliziotti hanno deciso di effettuare un controllo accurato della sua automobile e hanno trovato, in una piccola fessura del rivestimento del tettino, due involucri con mezzo grammo ciascuno di eroina. In tasca, invece, il cuoco aveva 325 euro in contanti.

Il racconto dell’arrestato agli agenti – In seguito altra droga è stata trovata a casa sua: nella camera da letto c’erano dieci grammi di eroina suddivisi in due involucri, un bilancino di precisione elettronico e dieci grammi di sostanza da taglio. È stato il 47enne ad ammettere le sue responsabilità e a dire ai poliziotti di aver usato lo zucchero a velo invece dei farmaci per tagliare l’eroina. Lo avrebbe fatto, secondo quanto ha raccontato, “per paura di provocare overdosi”. Questa mattina il giudice Massimo Zanetti, nel processo per direttissima, ha rinviato l'udienza al 7 marzo prossimo, disponendo per lo spacciatore la misura cautelare dell'obbligo di firma.