Livorno, tartaruga azzannatrice catturata nei giardinetti pubblici
Incredibile ritrovamento questa mattina in un parco pubblico di Livorno. Nei giardinetti davanti ai Bagni Fiume infatti è stata rinvenuta e recuperata tra la sorpresa dei presenti un giovane esemplare di tartaruga azzannatrice, una specie abbastanza rara in Europa ma molto comune nel Nord America. L'animale, ritenuto pericoloso anche per l'uomo, è stato segnalato da alcuni passarti che hanno avvertito la polizia con una chiamata di emergenza al 113. Sul posto quindi sono giunti alcuni agenti del Reparto Volanti della polizia di Livorno che hanno provveduto a catturare l'animale in attesa dell'arrivo del personale specializzato. La tartaruga azzannatrice è una delle tartarughe d'acqua dolce più grandi del mondo e nella sua massima estensione può raggiungere anche i 50 centimetri di lunghezza, mentre il peso in età adulta può variare dai 4,5 ai 6 chilogrammi. Il carapace ha un corpo robusto e increspato, ha una lunga coda ed è capace di sferrare abili morsi che ricordano quelli di un serpente.
Animale abbandonato
La tartaruga trovata a Livorno pare invece un esemplare giovane probabilmente abbandonata da poco, è lunga 33 centimetri e pesa quasi tre chilogrammi. L'animale recuperato dalla polizia è stato prima consegnata al Corpo Forestale dello Stato e poi affidato al centro di Scienze naturali di Galceti a Prato. Mistero sul come questo esemplare di tartaruga azzannatrice o "Chelydra serpentina" possa essere finito nei giardinetti di Livorno. Probabilmente qualcuno che illegalmente l'ha portata in Italia, dove è vietata la detenzione e la vendita della specie poiché ritenuta pericolosa per l'incolumità e la salute pubblica, ha pensato si sbarazzarsene nel modo più semplice.