video suggerito
video suggerito

Litigano con lo zio in strada e lo accoltellano: arrestati due giovani per tentato omicidio

Due giovani sono stati arrestati con l’accusa di tentato omicidio a Turianova (Reggio Calabria). Secondo quanto ricostruito, i due avrebbero litigato con lo zio 44enne e dopo la discussione lo avrebbero accoltellato. L’uomo si trova in ospedale ma non sarebbe in pericolo di vita.
A cura di Gabriella Mazzeo
0 CONDIVISIONI
Immagine di repertorio
Immagine di repertorio

Due giovani 21enni residenti a Taurianova, nel Reggino, sono stati arrestati dopo aver aggredito lo zio nella serata di mercoledì 10 luglio. I due nipoti avrebbero picchiato e poi colpito l'uomo di 44 anni dopo una lite con un oggetto tagliente (non è chiaro se si tratti di un coltello) sul viale Senatore Lo Schiavo.

L'uomo è fortunatamente riuscito a scappare, raggiungendo così a piedi la vicina caserma dei carabinieri, che hanno poi allertato il 118 per offrire al ferito le cure mediche necessarie. I militari sono riusciti a identificare i responsabili grazie alle telecamere di videosorveglianza della zona. 

Stando a quanto ricostruito, i due nipoti avrebbero litigato con lo zio sul viale Senatore Lo Schiavo. Dopo la discussione, lo avrebbero aggredito con un oggetto tagliente. Le cause della lite familiare sono ancora in fase di ricostruzione: la vittima infatti si trova attualmente all'ospedale di Polistena in gravi condizioni, anche se non sarebbe in pericolo di vita. Per questo motivo, le forze dell'ordine attendono che l'uomo venga dimesso dal reparto ospedaliero per poter ascoltare la sua versione dei fatti.

Secondo le prime informazioni, i medici hanno curato ferite causate da cinque fendenti inferti nella zona lombare e sacrale.

Dopo aver acquisito i filmati delle telecamere della zona, gli investigatori hanno rintracciato i responsabili e ricostruito la dinamica dell'aggressione. Il pubblico ministero di turno della Procura di Palmi ha disposto l'arresto in flagranza dei due con l'accusa di tentato omicidio.

Entrambi sono stati rintracciati e arrestati poche ore dopo la lite e la conseguente aggressione ai danni dello zio 44enne grazie al coordinamento tra reparti investigativi e operativi dei carabinieri. I due si trovano attualmente in carcere in attesa del giudizio direttissimo.

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views