L’italiano Giovanni Bruno fuggito dall’Ucraina con la famiglia: “Siamo salvi”
Sono finalmente salvi e al sicuro Giovanni Bruno e la sua famiglia dopo giorni di odissea in Ucraina dove erano rimasti bloccati a Kherson dall’invasione russa. A darne notizia è stato lo stesso 35enne originario di Pozzallo che nei giorni scorsi aveva lanciato ripetuti appelli chiedendo aiuto per lasciare la città. Fondamentale per l’ultimo tratto, che li ha condotti fuori dal Paese in guerra, l’intervento di un giornalista di Radio Rai. "Siamo salvi. Ieri sera siamo stati contattati da un giornalista di Radio Rai, Simone Zazzera. Adesso siamo in macchina con lui, si è offerto di accompagnarci" ha spiegato all’Agi Giovanni Bruno. L’uomo si trovava a Kherson, nella zona Sud del Paese occupata dai russi, e aveva deciso di lasciare Kherson autonomamente come tanti altri ucraini dirigendosi verso Odessa e l’ovest del Paese con l’intenzione di attraversare poi il confine con la Moldavia che dista poche decine di chilometri dalla città portuale.
"La città è totalmente controllata dall'esercito russo e non è possibile uscire, se ci provi ti sparano" aveva spiegato Bruno a Fanpage.it nei giorni scorsi. Poi la decisione di provare ad andare verso sud. Dopo un pericoloso e faticoso viaggio da Kerson alla costa, raggiungendo la zona di Mycolaiv, Giovanni Bruno, con la moglie e la figlia di appena 22 mesi, è arrivato nella città portuale di Odessa sabato sera. “Una decisione che abbiamo preso all’improvviso anche se eravamo pronti a partire in qualunque momento. Con una persona fidata di famiglia siamo partiti da Kherson e siamo arrivati ad Odessa” ha spiegato nel pomeriggio di ieri l’Italiano, aggiungendo: “Non nascondo che eravamo molto preoccupati ma dalla regione di Mycolaiv fino ad Odessa abbiamo trovato una situazione relativamente tranquilla. Alle porte di Odessa abbiaomo trovato controlli delle truppe ucraine”.
Per raggiungere il confine serviva un altro passaggio per fare l’ultima ora di auto. È a questo punto che c’è stato l’intervento del giornalista di Radio Rai Simone Zazzera che ha contattato la famiglia dopo aver appreso che erano a Odessa e si offerto di dare loro un passaggio. Giovanni Bruno ora è al sicuro con la sua famiglia a Palanca, in Moldavia, dove ci sono i campi profughi per i tanti civili scappati dalla guerra in Ucraina.