L’Italia vince tutto, anche gli Europei della zucca, il coltivatore Stefano: “Ecco a voi Ciclope”
La zucca più pesante d’Europa è italiana ed è stata coltivata in Toscana. Stefano Cutrupi è il campione europeo nella gara che si è disputata a Ludwigsburg, in Germania. La sua zucca ha vinto il podio con 1217,5 kg di peso. A settembre lo stesso Cutrupi si è aggiudicato l’oro nei campionati mondiali. Un mese fa l’ortaggio gigante pesava addirittura 1226 kg. “Siamo super soddisfatti – ha dichiarato a Fanpage.it Stefano – . Temevamo il Belgio, ma lo abbiamo sconfitto”.
L’Italia quest’anno vince tutto. Dopo gli europei di calcio e le olimpiadi di Tokyo, il podio è arrivato anche nel concorso in cui si contendono il primato gli ortaggi, simbolo di Halloween, più pesanti del continente. Il vincitore è Stefano Cutrupi, un coltivatore del Chianti, in Toscana. All’uomo era già stato riconosciuto il titolo di campione del mondo durante il concorso di settembre, quando la stessa zucca pesava 1226 kg. L’ortaggio, però, una volta staccato dalla sua pianta, ha iniziato a seccarsi, evaporando e diminuendo il peso. I nove kg in meno, tuttavia, non sono bastati a far scendere dal podio Stefano che, infatti, ha portato a casa anche la medaglia d’Europa.
Tra i rivali presenti, quello che più ha spaventato Stefano è stato il Belgio, per la genetica delle piante e per i risultati storici dei coltivatori che, però, hanno raggiunto con Mario Van Geel, solo il secondo posto. La loro zucca pesava 1106, 5 chilogrammi. Medaglia di bronzo, invece, per il francese Mehdi Daho con una zucca di 983,5 chilogrammi. Stefano, anche se non ha potuto presenziare alla pesa e alla premiazione di Ludwigsburg, ha dichiarato a fanpage.it: “Siamo super soddisfatti di Ciclope”. Ha ribattezzato con questo nome infatti la zucca gigante medaglia d’oro, cresciuta in un campo toscano per circa 180 giorni, insieme ad altri quattro esemplari simili. Stefano si è occupato della loro crescita, mettendo a loro disposizione almeno 500 metri quadrati, perché, come dice lui “Se hai ambizioni di grandi risultati, hai anche l’esigenza di grandi spazi”. Hanno collaborato con lui, nelle prima fase di allevamento della pianta e poi di impollinazione e crescita, un fitopatologo e un agronomo. La sinergia del gruppo, ma soprattutto le cure e l’attenzione dedicate da Stefano alla zucca gigante, hanno regalato l’ennesimo oro all’Italia.