L’Italia invia due fregate missilistiche davanti alle coste tra Israele, Gaza e Libano
![Nave Margottini](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/2023/11/margottini-1200x675.jpg)
L’Italia ha inviato due fregate missilistiche nel Mediterraneo orientale che stanno navigando ora al largo delle coste tra Israele, Gaza e il Libano, in acque internazionali. A rendere noto la circostanza fonti qualificate interpellate dall’Agi. Le due unità della nostra marina militare impegnate nell’area sono la Carlo Margottini e la Virginio Fasan, due nuove fregate FREMM (Fregate europee multi-missione) di classe Bergamini.
![Nave Fasan](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/2023/11/fasan.jpg)
In precedenza l’Italia aveva già spostato in zona il Pattugliatore Polivalente d’Altura Thaon di Revel. “Il Pattugliatore Polivalente d’Altura Thaon di Revel della Marina Militare è stato precauzionalmente rischierato a Cipro nei giorni scorsi, per poter rapidamente raggiungere le acque antistanti Israele/Gaza" aveva spiegato infatti in una nota la Difesa, aggiungendo che “due Fregate Multimissione della Marina Militare sono già in zona e una nave anfibia sta raggiungendo l’area per l’eventuale evacuazione umanitaria di personale nonché per il trasporto di ulteriore materiale di prima necessità”.
![Esercitazioni congiunte con le portaerei usa](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/2023/11/Schermata-2023-11-06-alle-17.02.40.jpg)
Come aveva reso noto nei giorni scorsi la Marina militare statunitense, le due navi italiane erano già impegnate in un'esercitazione congiunta nel Mediterraneo con le portaerei Usa ‘Gerald R. Ford' e ‘USS Dwight D. Eisenhower', e i loro rispettivi gruppi di attacco, insieme alla nave comando ‘USS Mount Whitney'. Insieme hanno condotto esercitazioni congiunte per tre giorni, concentrandosi su difesa antimissile balistica, rifornimento in viaggio, operazioni di volo e decollo e sicurezza marittima.
![Pattugliatore Polivalente d’Altura Thaon di Revel](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/2023/11/Schermata-2023-11-06-alle-17.21.43.jpg)
Le due navi statunitensi e i loro gruppi, composti da cacciatorpedinieri lanciamissili e incrociatori, sono state spostate appositamente in zona dagli Usa in chiave di deterrenza per un eventuale allargamento del conflitto tra Israele e Hamas a Gaza. Gli Stati Uniti infatti stanno inoltre adottando misure per rafforzare la presenza di aerei da combattimento nella regione, soprattutto in chiave anti Iran. Le navi e gli aerei dei due gruppi d'attacco di portaerei della Marina americana hanno condotto esercitazioni congiunte negli ultimi tre giorni.
La presenza delle nostre fregate nella stessa zona a est di Cipro potrebbe essere anche un appoggio ai nostri militari impegnati nella missione Unifil proprio in Libano. Nell’area è segnalata anche la presenza di una Fregata della marina militare tedesca. Del resto la base della Forza di interposizione delle Nazioni Unite nel sud del Libano è stata già colpita in questi giorni da razzi che hanno causato danni ma fortunatamente non vittime. Nella zona Israele ed Hezbollah infatti continuano a scambiarsi colpi di razzi e artiglieria.