Lipari, 22enne accusa dolori addominali e muore in sala d’attesa dell’ospedale
Si chiamava Lorenza Famularo, la 22enne che ha perso la vita, a Lipari, a seguito di un malore descritto dalla giovane come un forte dolore addominale. La giovane tra la notte di sabato e domenica era stata trasportata dagli operatori del 118 presso il pronto soccorso dell’Ospedale del comune siciliano dove però il personale sanitario non è riuscito a salvarle la vita. La ragazza, nei giorni scorsi, era stata più volte al pronto soccorso del comune messinese, riferendo di avere forti dolori all’addome, alla spalla ed al collo, le erano stati prescritti e somministrati alcuni antidolorifici ma la situazione non era migliorata. Nella notte tra il 22 e il 23 la situazione è precipitata fino alla morte in sala d’attesa dell’ospedale.
Ed ora la Procura di Barcellona Pozzo di Gotto ha aperto un’inchiesta sulla morte della 22enne. Lo conferma il procuratore capo Emanuele Crescenti, che già ieri ha delegato Rita Barbieri, sostituto procuratore, a occuparsi dell’indagine. Stando a quanto reso noto dal Direttore Generale dell’Asp di Messina, Paolo La Paglia, sarebbe emersa una prima irregolarità, imputata ad un infermiere del pronto soccorso di Lipari che avrebbe indirizzato Lorenza Famularo presso la guardia medica, senza attenersi alle procedure sanitarie previste. “È pervenuta in data odierna la relazione della commissione di indagine interna costituita ieri dalla direzione generale dell’ASP di Messina dopo la morte della povera Lorenza Famularo avvenuta la notte tra 22 e il 23 agosto all’Ospedale di Lipari – scrive il direttore generale dell’Asp di Messina, Paolo la Paglia –. Preso atto delle valutazioni tecniche espresse dalla Commissione e di concerto con l’Assessore Regionale della Salute Ruggero Razza, che ha seguito personalmente l’evoluzione del caso, ho dato mandato al direttore sanitario dell’Ospedale di Lipari Dott. Vincenzo Compagno di attivare un primo provvedimento disciplinare, nei confronti dell’infermiere del pronto soccorso che alle ore 23:00 del 14 agosto u.s. ha indirizzato Lorenza presso la guardia medica senza attenersi alle procedure sanitarie previste”.