video suggerito
video suggerito

Lido di Camaiore, maxi rissa tra giovanissimi: calci, pugni, sedie che volano e bestemmie

“Abbiamo i ragazzini che con il lockdown sono cambiati in una maniera sproporzionata”. C’è preoccupazione nella località della Versilia dopo l’episodio di sabato sera, che peraltro arriva al culmine di una serie di atti di vandalismo con biciclette rotte, tende strappate, cestini rovesciati e altro ancora nell’area attorno al pontile.
A cura di Biagio Chiariello
657 CONDIVISIONI
Video thumbnail
Immagine

Nella notte fra sabato e domenica si sono verificati una serie di episodi di violenza, fino alla maxi rissa in passeggiata a Lido di Camaiore, località turistica in provincia di Lucca, che ha visto coinvolti ragazzi e ragazze che non rispettavano nemmeno le norme anti-Covid, né il coprifuoco. Pugni, calci, sedie che volano, urla, come si vede in alcuni video circolati in queste ore sui social. Un episodio che arriva al culmine di una serie di atti di vandalismo con biciclette rotte, tende strappate, cestini rovesciati e altro ancora nell'area attorno al pontile.

Al momento non è arrivata nessuna dichiarazione ufficiale da parte dell’amministrazione comunale della località in Versilia sulla questione. Domani 22 giugno è in programma un tavolo di confronto tra sindaco, comandante della polizia municipale e assessore di riferimento. "A mezzanotte il pontile e la piazza antistante vanno chiusi". A dirlo è Alessandro Santini, consigliere comunale di Viareggio in quota Lega e – nel caso specifico – residente proprio a Lido di Camaiore. "Da un lato – dice Santini – abbiamo i ragazzini che con il lockdown sono cambiati in una maniera sproporzionata in termini di maleducazione e menefreghismo delle regole. Dall’altra, le solite istituzioni politiche che non sanno affrontare il problema, che lo negano fino all’eccesso e fino a quando non scoppia la mega rissa. Sono mesi che denuncio quello che accade al pontile. Chi abita nei paraggi ogni notte sopporta e sente di tutto: urla e cori sulla passeggiata da parte di chi si sente libero di fare quello che vuole, tanto non c’è nessuno che lo “disturba”. Il pontile e piazza Matteotti, vanno chiusi al pubblico con coprifuoco dalle ore 24 alle 5, è l’unica soluzione".

657 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views