Russia-Ucraina, l’ideologo Dugin: “La guerra serve a Putin per creare un nuovo ordine mondiale”
"In un mondo multipolare, il monopolio dell'Occidente nel campo militare, dei sistemi economico, ideologico e culturale sarà abolito. Questo è il senso del teso confronto in Ucraina. È un conflitto militare che accompagna il cambiamento dell'ordine mondiale e la transizione alla multipolarità". Lo ha dichiarato in un'intervista a Il Tempo Aleksandr Gel'evic Dugin, ideologo vicino al presidente russo Vladimir Putin. Secondo quanto dichiarato dal cosiddetto ‘filosofo dei sovranisti', il conflitto servirebbe a creare ‘un nuovo ordine mondiale'. Già qualche tempo fa, sui social, Dugin aveva parlato della costruzione di un impero mondiale. "Costruire l'impero mondiale, è nostro compito, sappiamo come farlo. Ecco perché siamo Roma. E quelli che si oppongono a noi sono Cartagine", aveva dichiarato.
Cos'è il mondo multipolare di cui parla Dugin
"L'Occidente voleva stabilire il controllo su tutta l'Ucraina. Putin non ha permesso che ciò accadesse. La natura della guerra civile ha a che fare con le doppie posizioni in Ucraina stessa", continua Dugin a Il Tempo. L'ideologo ha poi dichiarato che l'Ucraina orientale è stata ‘occupata da politici russofobi-nazionalisti per otto anni dopo Maidan', le cui forze avrebbero ‘sterminato regolarmente la popolazione civile del Donbass". Dugin è poi tornato a parlare di ‘mondo unipolare' in relazione a quello' multipolare' che dovrebbe instaurarsi con Putin. Il mondo unipolare di cui parla Dugin sarebbe un sistema dove l'egemonia apparterebbe a un solo blocco di valori, tra cui democrazia liberale, cancel culture, politiche di genere, LGBTQI+, Grande Reset, ecc… Il nuovo sistema che Putin instaurerebbe sarebbe contrapposto a questo, considerato da Dugin ‘un attacco ai valori russi'. Dichiarazioni sconcertanti che aveva già rilasciato al programma Dritto e Rovescio condotto da Paolo Del Debbio, parlando di ‘perversioni' e ‘attacco ai nostri valori'.