Libia, 75 migranti morti in un naufragio. L’Ong Sea Watch salva 175 persone
Non si arrestano le stragi di migranti nel Mar Mediterraneo. In un tweet pubblicato questa mattina l'Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim) ha scritto che "oltre 75 migranti sono annegati mercoledì scorso dopo essere partiti dalla Libia, secondo le testimonianze di 15 sopravvissuti salvati dai pescatori e portati a Zuara". "Questo è il costo dell'inazione", ha ammonito la portavoce di Oim Safa Msehli, sempre su Twitter, ricordando che dall'inizio dell'anno "almeno 1.300 uomini, donne e bambini sono annegati nel tentativo di attraversare il Mediterraneo centrale".
Proseguono intanto gli sbarchi lungo le coste della Sardegna meridionale: tra ieri sera e questa mattina sono arrivate nell'Isola 77 persone. Il pattugliatore del Reparto operativo aeronavale della Guardia di finanza ha intercettato in diversi momenti almeno sei barchini a largo della coste sarde, con a bordo complessivamente 65 persone. I migranti sono stati trasportati fino in porto a Sant'Antioco e affidati a carabinieri e polizia per il trasferimento al centro di prima accoglienza di Monastir. Questa mattina si sono registrati anche altri due sbarchi a Pula, nel Cagliaritano. I carabinieri hanno bloccato prima un gruppo di cinque migranti, presumibilmente algerini, che cercavano di raggiungere il centro, e poche ore dopo altri sette.
Sea Watch ha salvato 102 persone su un gommone sovraccarico
Nel frattempo continua il lavoro delle ONG: la nave Sea Watch 4 ha reso noto di aver tratto in salvo altre 102 persone da un gommone sovraccarico, poi ancora 73. A bordo della nave della organizzazione non governativa tedesca ci sono adesso 368 migranti "che hanno bisogno di sbarcare al più presto in un porto sicuro". Sulla scena, riferiscono i soccorritori, "anche un'imbarcazione della cosiddetta Guardia costiera libica pronta a intercettarle".
Poi, nel pomeriggio, un altro salvataggio. Si tratta del terzo intervento di oggi per la Sea Watch 4. È stata soccorsa una piccola barca in vetroresina con 7 persone a bordo. Il totale di naufraghi a bordo della nave umanitaria sale a 375, in attesa di un porto sicuro.