L’ex lo lascia per sposare un altro, lui la ricatta con foto hard: “Sposami o le mando al tuo futuro marito”
Voleva costringere l'ex fidanzata 30enne a sposarlo utilizzando come arma di ricatto alcune foto intime che aveva scattato alla giovane durante una loro breve relazione sentimentale ormai finita. Il 36enne residente a Reggiolo (Reggio Emilia) è stato condannato a 3 anni e mezzo di reclusione, con l'aggiunta di una multa di duemila euro ed interdizione dai pubblici uffici per cinque anni. Sospesi anche i documenti di espatrio per tutta la durata della pena.
Secondo quanto ricostruito, il 36enne non aveva accettato l'annunciato matrimonio della 30enne con un altro uomo e così aveva usato le fotografie scattate in contesti intimi durante la precedente relazione per ricattare la ex residente nel bresciano.
"O sposi me – le aveva detto, minacciandola – oppure pubblico le tue foto intime e le mando al tuo futuro marito". La 30enne si era rifiutata di rinunciare al matrimonio e così il 36enne ha reso pubbliche le fotografie, inoltrandole anche all'altro uomo.
La donna ha deciso di denunciare l'ex, arrivando così al rinvio a giudizio per gli atti persecutori commessi tra il 2017 e il 2018 e per la cosiddetta "sextortion", estorsione a sfondo sessuale.
Dal processo è poi arrivata la condanna a 3 anni e mezzo di reclusione con l'aggiunta di una multa da duemila euro e l'interdizione dai pubblici uffici. La condanna di primo grado è stata riesaminata dalla Corte d'Appello di Brescia che ha confermato le tesi accusatorie valutando anche gli elementi che lasciano pochi dubbi su quanto accaduto.
La sentenza è diventata definitiva a fine ottobre ed è stata emessa l'ordinanza di arresto, notificata ed eseguita venerdì dai carabinieri di Reggiolo. L'uomo è stato raggiunto nella sua abitazione, portato in caserma per le procedure del caso e riaccompagnato a casa dove dovrà restare fino all'espiazione della pena detentiva.