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Lettera di Natale vola con un palloncino per 400 km. La trova un autista: “Manderò i doni”

Selene, 5 anni, ha scritto una lettera con i suoi desideri e l’ha legata a un palloncino che ha fatto volare via. Quella lettera è stata ritrovata da un autista di scuolabus che vive a centinaia di chilometri di distanza. Un uomo che ha deciso di esaudire i sogni di quella bimba.
A cura di S. P.
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È una bellissima storia di Natale quella che, partita dalla Lombardia, è stata raccontata grazie a un autista di scuolabus che vive in Toscana. È la storia di una bambina di Gandellino, piccolo Comune del Bergamasco, che si chiama Selene e ha cinque anni. Questa bambina, che frequenta la scuola materna del paese, ha scritto una letterina il giorno di Santa Lucia e, riponendo in essa i suoi desideri, l’ha fatta volare via con un palloncino. Un palloncino che incredibilmente è “atterrato” sulla strada comunale che collega Civitella Marittima a Casal di Pari, nel Grossetano. E che è stato notato da un autista di scuolabus, Alessandro Marcucci, che si è fermato a raccogliere quei foglietti mentre andando a prendere i bambini della primaria a Civitella Marittima. A raccontare tutta la storia di questa lettera di Natale che ha percorso 400 chilometri, della bambina che l’ha scritta e dell’uomo che l’ha trovata è il quotidiano Il Tirreno. “Cara Santa Lucia, mi chiamo Selene, ho 5 anni e frequento la scuola dell’infanzia di Gandellino. Sono una bambina molto brava, vorrei le tempere a dita, pennarelli e qualche vestito se possibile. Grazie e buon viaggio, Selene”, è quanto la piccola aveva scritto nella sua letterina.

L'autista ha cercato la bimba – Commosso, l’autista di Tiemme ha deciso di trovare questa bambina e così ha chiamato al Comune di Gandellino che gli ha subito passato la scuola materna del paese. “La maestra con la quale ho parlato – ha raccontato – mi ha detto che sì, esiste una bambina che si chiama Selene, ma che quest’anno, a differenza di quelli passati, la scuola non aveva organizzato il lancio dei palloncini”. Evidentemente la bambina aveva quindi deciso da sola di scrivere una lettera di Natale e di farla volare via con un palloncino. “La maestra ha chiesto alla bimba se fosse stata lei – ha detto ancora Marcucci – e la piccola ha risposto di sì. Ho lasciato il mio numero di telefono, la scuola vorrebbe mettermi in contatto con i genitori di Selene”. L’uomo ha detto di pensare di rispondere alle richieste della bambina e quindi di farle arrivare un pacco regalo.

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