Legge il labiale sulla bocca della figlia e fa arrestare il malvivente

Un rapinatore è stato arrestato questa mattina a Bagnolo in Piano, nel Reggiano, dopo aver tentato un colpo in banca. È stato tradito da un suo stesso gesto ma l’arresto è giunto anche grazie a una persona che, dall’esterno della banca, ha raccolto la richiesta d’aiuto dei clienti e dei dipendenti. In attesa che si aprisse la cassaforte a tempo, il malvivente ha intimato a una cliente di mettere all’ingresso della banca un cartello che recitava “chiuso per motivi tecnici”. La cliente ha obbedito all’ordine e, mettendo quel cartello, è riuscita a farsi capire dalla madre che si trovava all’esterno formulando con le labbra la parola “aiuto”.

Clienti e dipendenti in ostaggio per circa venti minuti – La donna ha subito capito e ha chiamato il 112: i carabinieri sono rimasti in contatto con la madre dell’ostaggio e, una volta sicuri che all’interno della banca c’era solo un rapinatore, sono entrati e l’hanno bloccato. Si trattava di un siciliano di 58 anni residente a Casalgrande, aveva una pistola scacciacani. È stato arrestato con le accuse di tentata rapina a mano armata e sequestro di persona. Ha tenuto in ostaggio clienti e dipendenti per una ventina di minuti.