video suggerito
video suggerito

Legambiente sugli abusi edilizi: la mafia è presente al Nord come al Sud (VIDEO)

Secondo un rapporto curato da Legambiente, è in costante ascesa l’infiltrazione mafiosa riguardante l’abusivismo edilizio. I dati sono allarmanti: ogni anno, in Italia, 18.000 case abusive.
A cura di Carmine Della Pia
39 CONDIVISIONI
Legambiente: mafia sul cemento al Nord

Appalti e cementi in mano alla camorra anche al Nord: questo il dato predominante che si evince dall'ultimo rapporto diffuso da Legambiente, "Cemento Spa". In quattro anni, dal 2006 al 2010, oltre 7.000 le infrazioni accertate in merito al ciclo del cemento, mentre sono state denunciate circa 10mila persone. Nove gli arrestati, mentre i beni sequestrati sono un migliaio. Le infiltrazioni mafiose al Nord come al Sud? Secondo Enrico Fontana, responsabile dell'Osservatorio Ambiente e Legalità di Legambiente, "se l'economia illegale al Sud vale il 15/20% del Pil, al Nord si sta verificando una situazione del tutto analoga.

In Italia, 18mila case abusive ogni anno – Secondo i dati raccolti da Legambiente, la camorra al Nord è particolarmente presente in Liguria, ma anche in Lombardia ed Emilia Romagna. "Bisogna partire dall'azione di contrasto a questa quotidianità che sfugge e introdurre delitti contro l'ambiente", ha spiegato ancora Fontana, "andrebbe messo in atto un piano nazionale contro l'abusivismo edilizio, che devasta la bellezza italiana, da Nord a Sud". Il responsabile conclude informando di un altro dato allarmante: "Ogni anno in Italia si costruiscono, apparentemente nel silenzio, 18mila nuove case abusive, per un giro d'affari di 1,8 miliardi di euro. Qualche volta queste storie finiscono sui giornali, altre volte ci capita tutti i giorni e non ce ne accorgiamo".

Abusi e frodi a Bari – A proposito di abusivismo e infiltrazioni mafiose, è recente la notizia di un possibile coinvolgimento di Michele Emiliano, sindaco di Bari, nell'inchiesta sull'operato dell'azienda Dec. Sette persone sono state arrestate per frodi e abusi urbanistici. Il primo cittadino barese avrebbe allacciato rapporti particolarmente assidui con gli indagati, che, all'interno del mondo politico vantano numerose altre conoscenze.

39 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views